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La Giunta regionale ha ripartito i fondi di edilizia sovvenzionata destinati alla realizzazione di alloggi per studenti universitari. La somma, pari a Lire 8.417.505.873, è stata suddivisa tra i territori comunali sedi delle quattro Università: Urbino: L. 5.467.843.465; Macerata: L. 1.832.491.029; Ancona: L. 704.208.541; Camerino: L. 412.962.838. I finanziamenti - è specificato nella delibera, approvata su iniziativa dell’assessore all’edilizia Roberto Ottaviani - dovranno essere utilizzati per la costruzione di nuovi alloggi, per interventi di recupero patrimoniale o per l’acquisto e il recupero di immobili. I soggetti beneficiari sono i Comuni nel cui territorio è stato assegnato il contributo, gli Istituti autonomi case popolari, gli Enti regionali per lo studio universitario competenti per territorio. Nell’ambito dei progetti di recupero nei centri storici cui spetta la priorità dei finanziamenti, verranno privilegiati la cantierabilità degli interventi e la costruzione dei complessi polifunzionali che beneficiano di finanziamenti diversi dall’edilizia residenziale pubblica.
"Il finanziamento - spiega l’assessore Ottaviani - rappresenta un importante contributo per soddisfare il fabbisogno di alloggi destinati alla residenza di studenti universitari". A questa somma vanno poi aggiunti altri 3 miliardi e 443 milioni recentemente stanziati dalla Giunta a favore di soggetti pubblici e privati per interventi di edilizia agevolata destinati a studenti universitari. In questo caso, l’entità del contributo, pari al 60-70 per cento del costo convenzionale dell’intervento, va dai 60 milioni per le nuove costruzioni ai 70 per gli interventi di recupero: il 30 per cento (35 nel caso di interventi di recupero) è assegnato in conto capitale, il 35 per cento come anticipazione da restituire entro trent’anni. Infine, gli enti interessati potranno accedere anche ai fondi della legge nazionale 338 del 2000 "Disposizioni in materia di alloggi e residenze per studenti universitari" che, all’articolo 1, prevede la concessione di un contributo fino al 50 per cento del costo previsto dei progetti esecutivi immediatamente realizzabili.
Al 31 dicembre 2000, il numero degli alloggi assegnati agli studenti iscritti ai quattro Atenei delle Marche è stato di 2.632 unità, ma le richieste pervenute agli Ersu sono state 4.124, per cui solo sei studenti su dieci hanno potuto usufruire dell’assegnazione dell’alloggio. Il fabbisogno maggiore si riscontra a Macerata, dove su un totale di 841 domande ne sono state accolte appena 266, pari a una su tre. Rientra, invece, nella media regionale la copertura di alloggi relativi alle altre tre Università: Ancona: 395 alloggi assegnati su 601 richieste; Camerino: 570 su 605; Urbino: 1.401 su 2.077.
La Giunta ha approvato anche i criteri per la localizzazione degli interventi e il relativo schema del bando di concorso per l’assegnazione dei fondi. Dal provvedimento sono esclusi l’acquisto o il recupero di immobili di proprietà del Comune, degli Ersu o degli Iacp e gli interventi di ordinaria manutenzione di alloggi già adibiti a residenza studentesca. Le domande, da compilare su appositi modelli, dovranno pervenire alla Regione Marche- Servizio edilizia pubblica, Via Tiziano, 44, Ancona - entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione della delibera sul Bollettino ufficiale della regione.
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