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Una delegazione argentina, giunta dalla Provincia di Catamarca, è stata accolta, questa mattina, dal presidente della giunta regionale Vito D’Ambrosio e dal vicepresidente, Gian Mario Spacca, per esaminare eventuali misure di collaborazione con la nostra regione.
La delegazione, guidata dal governatore della Provincia, Oscar Castillo, era composta dagli assessori alle attività produttive e alle imprese Lic Jorge Greco e Ernesto Morales e da alcuni imprenditori argentini.
La Provincia di Catamarca è estesa 10 volte le Marche (100 mila Kmq) ma ha ¼ della popolazione marchigiana ( 320 mila abitanti). Oltre ad impianti minerari ( oro, litio), per una politica di differimento delle imposte dirette agli imprenditori che avessero investito nella filiera dell’olivicoltura, l’area è caratterizzata da coltivazioni intensive di ulivo ( 25 mila ettari, circa 360 piante ad ettaro). Il problema per questa Provincia argentina è ora la trasformazione del prodotto, la gestione degli impianti, la promozione e la vendita dell’olio. L’interesse per le Marche è dunque rivolto ad apprendere il know how della tradizione imprenditoriale olivicola e verso il sistema marchigiano di trasformazione dell’oliva.
Nel dare il benvenuto agli ospiti, il presidente D‘Ambrosio ha ricordato i rapporti affettivi che legano le Marche e l’Argentina, il paese straniero dove vivono più italiani e numerosissimi marchigiani e ha ribadito l’interesse della nostra regione a stringere ulteriori rapporti di collaborazione e scambi economico-commerciali con questo Paese. “Conosciamo – ha aggiunto- la difficile situazione politica ed economica dell’Argentina- ma crediamo nel decollo della vostra economia che potrà svilupparsi soprattutto se vorrà
rilanciare politiche di apertura dei mercati, per cogliere le opportunità che altri Paesi offrono. La Regione Marche – ha concluso- nell’assicurare la sua disponibilità a future intese, è sempre molto lieta di accogliere ospiti argentini e vi auguro di trovare buone occasioni di collaborazione anche con il sistema imprenditoriale marchigiano che sta vivendo in questo momento una fase positiva. “
“Infatti – ha sottolineato il vicepresidente Gian Mario Spacca- secondo i dati Istat siamo la regione italiana che nel primo trimestre 2001 ha avuto il maggior incremento delle esportazioni.” Spacca ha poi illustrato agli ospiti i termini dell’Accordo di programma con il Ministero del Commercio Estero e, insieme a Cina e Russia, del Progetto Argentina che ha permesso l’apertura di un Ufficio –Antenna a Buenos Aires e di un Centro-servizi a Cordoba. “Gli investimenti congiunti, Regione Marche-Ministero del Commercio Estero, nell’ambito delle convenzioni annuali – ha quindi spiegato il vicepresidente- potrebbero essere utilizzati, come è accaduto con altri Paesi per progetti finalizzati alla formazione professionale di figure specializzate nel settore della trasformazione e della gestione aziendale. “
L’incontro si è concluso con la promessa di concretizzare le volontà di collaborazione tra le due realtà regionali ed un reciproco scambio di doni, tra i quali un volume –realizzato in lingua spagnola dall’assessorato all’Industria- che illustra il profilo economico e il sistema imprenditoriale marchigiano. (ad’e)
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