La proposta di piano 2001 per l’edilizia scolastica, approvata dalla Giunta regionale e inviata all’approvazione del Consiglio, suddivide fra le quattro province 20 miliardi e 43 milioni di lire, assegnati alle Marche dal Ministero.
Queste le indicazioni di riparto: 5 miliardi e 359 milioni alla provincia di Ancona, 5 miliardi e 91 milioni a quella di Ascoli Piceno e poi 4 miliardi, 426 milioni a Macerata e 5 miliardi, 166 milioni a Pesaro ed Urbino.
Il provvedimento, proposto dall’assessore Roberto Ottaviani, é in linea con gli indirizzi ministeriali che mantengono inalterati i criteri e le modalità del piano 2000; salvo per quanto previsto sull’eliminazione dell’amianto e sul risparmio energetico, in base ad una precisa scelta del Governo regionale
Tre le priorità a cui Province e Comuni dovranno attenersi: la prima, che è appunto aggiuntiva rispetto al piano precedente, riguarda la bonifica degli edifici scolastici dai materiali contenenti amianto: un aspetto a cui l’assessore Ottaviani attribuisce particolare importanza.
Il secondo gruppo di priorità include in primo luogo gli interventi per la messa a norma del-le strutture: in materia di sicurezza degli impianti o per quanto concerne le norme antincendi o ancora la tutela e salute nei luoghi di lavoro e le barriere architettoniche.
Interventi che sono essenziali in uno standard avanzato di tipo europeo.
Sono previsti poi il completamento di strutture funzionali già iniziate e la costruzione o il recupero di immobili per soddisfare il fabbisogno a breve di aule o per concludere affitti onerosi.
La terza precedenza, infine, va alla riconversione di edifici per altro tipo di scuola o all’adeguamento degli immobili a nuove esigenze didattiche e alla costruzione di impianti sportivi scolastici.
Nell’attuazione degli interventi compresi nella seconda e terza priorità, acquisteranno considerazione le iniziative che, facendo ricorso a fonti d’energia rinnovabile o a tecnologie innovative, prevedono un risparmio energetico superiore al 15 per cento.
“Mi auguro – ha dichiarato l’assessore Ottaviani – che il Consiglio approvi velocemente il piano 2001, perché durante il periodo di preparazione dell’atto ho potuto constatare una grande attesa da parte di Province e Comuni.” (fb)
|