L’ Ambasciatore eritreo in Italia, Tseggai Mogos, è stato ricevuto dal presidente Vito D’Ambrosio: scopo dell’incontro la preparazione della visita ufficiale di una delegazione che sarà nelle Marche dal 5 al 10 giugno. In quella occasione verrà sottoscritto un Protocollo di collaborazione con una Regione del Nord del Mar Rosso.
“Il nostro Paese ha bisogno di aiuto – ha detto l’Ambasciatore – dobbiamo recuperare un grosso ritardo. La guerra ha provocato ferite profonde, ma c’è la volontà politica e la voglia di fare. Guardiamo con interesse a realtà come l’Italia e le Marche.”
D’Ambrosio ha assicurato che verificherà le possibilità di intervento con i fondi per la cooperazione allo sviluppo, concertando azioni anche con altre Regioni italiane. Le problematiche che potranno essere argomento di collaborazione sono tante: si va dalla necessità di trasferire tecnologie, formazione, organizzazione di servizi, alla richiesta di conoscenza di come funzionano le istituzioni. Gli eritrei sono interessati ad approfondire singole questioni, su turismo, valorizzazione dei beni culturali, assistenza e sanità: in questo senso è stata fatta un’esplicita richiesta alla Regione, se è possibile per il sistema marchigiano, annualmente curare e consentire gli approfondimenti diagnostici per 15-20 cittadini eritrei. Una ipotesi, anche questa, che verrà presa in considerazione e potrà far parte del Protocollo di collaborazione.
L’Eritrea ha raggiunto l’indipendenza dieci anni fa, il 24 maggio, è questo un evento che sarà ricordato e oggetto di apposite celebrazioni anche per attirare l’attenzione sulle problematiche del Paese. (e.r.)
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