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La Giunta Regionale ha approvato, su proposta dell’assessore ai problemi del lavoro Cristina Cecchini, nuovi interventi a sostegno della stabilizzazione occupazionale dei Lavoratori Socialmente Utili.
Il primo intervento prevede un contributo di 430 mila lire al mese per ciascun lavoratore LSU agli Enti Utilizzatori nel caso in cui questi deliberino la proroga dei progetti per ulteriori due mesi, maggio e giugno, ovvero sino al 30/06/2001 a condizione che confermino o migliorino il Piano di Stabilizzazione già presentato (scadenza istanza 30/04/2001).
Da sottolineare, inoltre, un contributo pari al 50% dell’assegno di utilizzo per le prestazioni in attività LSU per ogni lavoratore che abbia compiuto il cinquantesimo anno di età al 31/12/2000, che la Finanziaria 2001 prevede a totale carico del Fondo per l’Occupazione consentendo di prolungarne l’utilizzo sino al 31/12/2001.
E’ anche contemplato un sostegno finanziario una tantum per l’avvio di nuove attività imprenditoriali da parte di soggetti che abbiano prestato attività lavorative in progetti LSU. La somma è pari a L. 8.500.000 (elevate a L. 10.000.000 per le donne) per ogni soggetto LSU interessato. Gli importi sono elevati di L. 1.000.000 in caso di imprese ricadenti in ambito OB. 2.
Ai lavoratori LSU titolari di contratti di collaborazione coordinata e continuativa spetta, invece, un contributo di L. 6.000.000. E’ previsto anche un incentivo per l’assistenza tecnica per l’avvio dell’attività e per azioni formative.
Aiuti finanziati spettano inoltre agli Enti Pubblici che affidino lo svolgimento di attività analoghe ai progetti LSU a nuove imprese create da soggetti LSU o che abbiano stipulato contratti di collaborazione coordinata e continuativa con soggetti LSU.
Stanziamenti sono inoltre previsti agli Enti Pubblici Utilizzatori di lavoratori LSU che assumano a tempo indeterminato (anche a tempo parziale) i medesimi lavoratori, in aggiunta agli incentivi previsti dalla Legge Finanziaria 2001.
I termini di scadenza delle istanze è il 31/10/2001.
La deliberazione approvata dalla Giunta prevede, infine, interventi a favore di soggetti LSU fuoriusciti da progetti non prorogati o non aventi i requisiti di cui al D.Lgs. 81/2000.
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