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05/04/2001

7 APRILE, GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE MENTALE

Il 7 aprile siamo tutti chiamati a “difendere la dignità e i diritti dei malati mentali, per non restare indifferenti di fronte a questi malattia”. Una patologia che, secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), affligge il 15 per cento della popolazione. Solo in Italia si stima che una famiglia su dieci si deve confrontare quotidianamente con questi problemi: i malati mentali gravi (dagli schizofrenici agli autistici) oscillano tra 600 mila e un milione di persone. Per loro la vita è tutt’altro che semplice. Spesso mancano strutture e luoghi di cura, ma ancora più spesso non possono curarsi, perché il malato mentale raramente è in grado di esprimere il proprio consenso per un trattamento terapeutico, come prevede la legge. Tra gli schizofrenici, sempre secondo l’Oms, la percentuale dei non consenzienti è del 97%. Un altro dato chiarisce la situazione delle malattie mentali in Italia: l’Unione delle associazioni di settore, parla di sei mila giovani con crisi dissociative “psicotiche”. Il problema, dunque, è rilevante e la scelta di dedicare, quest’anno, la Giornata mondiale della sanità al tema dell’handicap mentale trova l’adesione della Regione Marche che ha promosso una manifestazione in Ancona La celebrazione della Giornata avverrà sabato 7 aprile, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, presso la Sala riunioni (piano terra) della Giunta regionale (Palazzo Raffaello – Via Gentile da Fabriano, 9). L’iniziativa è promossa dagli assessorati alla Sanità e Servizi Sciali e dalla Consulta regionale per la salute mentale. “La presenza (alla manifestazione, N.d.R.) di figure rappresentative della realtà marchigiana – scrive l’assessore alla Sanità, Augusto Melappioni, nella lettera d’invito – costituisce un’occasione per evidenziare quanto di positivo è stato fatto e ciò che resta da realizzare, per far fronte, in modo soddisfacente, ai complessi bisogni del malato mentale”. Interverranno, oltre a Melappioni e all’assessore ai Servizi Sociali, Marcello Secchiaroli, Gabriele Borsetti (Clinica psichiatrica Università di Ancona), Anna Aras (presidente regionale Associazione famiglie Unasam), Giorgio Ripani (direttore Dipartimento salute mentale Usl Fermo), Piero Macrì (rappresentante Cgil Consulta regionale salute mentale) e Donatella Romozzi (rappresentante della struttura riabilitativa residenziale “La Rugiada” di Piane di Falerone AP).