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Le cinque Regioni dell’Italia centrale, che già collaborano a diversi Progetti e insieme hanno istituito a Bruxelles un Ufficio di rappresentanza, una vera e propria “casa comune”, collaboreranno anche per ottimizzare i servizi di sviluppo agricolo. Infatti le cinque Agenzie di Marche, Toscana, Umbria, Abruzzo e Lazio si sono incontrate a Firenze per ribadire la necessità di un coordinamento, sia per quanto riguarda i servizi da offrire alle imprese e il supporto tecnico alla politica di sviluppo rurale, ma anche per “contare di più” nei rapporti con la Comunità Europea e lo stesso Ministero delle Politiche agricole.
L’amministratore unico dell’ASSAM, Galliano Micucci, ha sottolineato l’importanza di questo accordo, che supera le differenti colorazioni politiche delle Regioni a cui le Agenzie fanno riferimento e che è in grado di creare un “altro polo di interesse agricolo” tra quello del Nord Italia e il Mezzogiorno. “Spesso infatti – ha detto – rischiamo di essere schiacciati dalle due problematiche, molto diverse tra di loro ma entrambe fortemente caratterizzate. Il centro-Italia ha una realtà agricola per molti versi comune, che più facilmente può emergere se riusciamo a lavorare in sinergia.”
Tra le tematiche sulle quali le cinque Agenzie agricole dell’Italia centrale hanno deciso azioni comuni e coordinate, tre in particolare: la zootecnia con la valorizzazione delle razze bianche da carne, i prodotti tipici-tradizionali e il servizio di agrometereologia finalizzato a dare indicazioni operative agli agricoltori. Verranno anche realizzate iniziative per la formazione del personale tecnico, creando punti di contatto con il mondo della ricerca e innovazione, in particolare con il mondo dell’Università e il CNR.
Intanto un primo significativo momento di collaborazione sarà la partecipazione ad Agriumbria, il tradizionale appuntamento che si tiene ogni anno a Bastia Umbra, dove le cinque Agenzie si presenteranno insieme e in uno stand comune sarà possibile degustare i prodotti di marche, Toscana, Umbria, Abruzzo e Lazio.
Gli Amministratori delle Agenzie si incontreranno ogni tre mesi, il prossimo appuntamento è ad aprile in Abruzzo. In quella occasione verranno anche verificati i risultati di gruppi di lavoro che sono stati istituiti su: zootecnia, olivicoltura e prodotti tipici, agrometereo, coordinato quest’ultimo dall’ASSAM. (e.r.)
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