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15/12/2000

LE MARCHE PUNTANO A SVILUPPARE I RAPPORTI CON IL KAZAKHSTAN . GLI IMPEGNI CONCORDATI DURANTE LA RECENTE VISITA DELL'ASSESSORE CECCHINI

Saranno presto concretizzati i progetti di collaborazione tra Marche e Kazakhstan concordati dall''assessore regionale Cristina Cecchini, in occasione del recente viaggio nel paese dell''ex Unione Sovietica. Contenuti e modalità dell''intesa verranno definiti dalla Giunta nella prossima seduta, ma le linee generali sono già state tracciate durante la visita dell''assessore, a capo di una delegazione composta da Sergio Omobono, del Consorzio Corama, e da Roberto Boltri, del Centro Gaget Tacis Pcp. L''intesa riguarda la cultura, l''ambiente, il turismo e l''artigianato e la formazione professionale. Sul piano culturale, è previsto l''accreditamento di corsi tra le Università di Urbino e Almaty, capitale del Kazakhstan. Prevista anche la presentazione del progetto denominato "Tacis Democrazia", l''avvio di programmi di formazione in Kazakhstan e l''organizzazione di un''eventuale mostra del Made in Marche ad Almaty. Le due regioni verificheranno, inoltre, l''eventualità di realizzare progetti di cooperazione sulla tutela ambientale, un tema moto sentito in Kazakhstan alle prese con gravi emergenze ecologiche. "Sul piano strettamente economico, l''obiettivo - spiega l''assessore Cecchini - è individuare, insieme agli imprenditori delle Marche e ai funzionari dell''Ufficio Ice di Almaty, spunti concreti per collaborazioni future". Da valutare la possibilità di allacciare scambi culturali col Rossini Opera Festival, il Festival del Nuovo Cinema di Pesaro e il Violino e la Selce di Fano. In base al protocollo d''intesa, la Regione si impegna a finanziare, sin dall''anno accademico 2000-2001, due borse di studio presso l''Università di Urbino e a garantire crediti formativi nell''Università di Almaty a favore degli studenti marchigiani. In programma anche incontri e scambi di docenti universitari, la creazione di una Fondazione e di un Centro di documentazione "Eurasia". Un ulteriore protocollo d''intenti con la regione di Almaty prevede lo sviluppo della collaborazione nei settori: tessile, abbigliamento, mobile, calzaturiero, agroalimentare, cultura. Da approfondire anche i rapporti di collaborazione nel turismo: al riguardo, il presidente dell''Aerdorica Spa, Carlo Amicucci si è detto interessato ad avviare una catena di voli charter Alma Ata - Ancona - Alma Ata. Infine, una delegazione di Almaty visiterà le Marche nel prossimo anno, nell''occasione potrebbe essere stipulato un gemellaggio tra le due regioni. Il Kazakhstan ha una popolazione di oltre 15 milioni e mezzo di abitanti distribuita su un territorio grande come l''Europa occidentale; la città più popolosa è l''ex capitale Astana, con oltre un milione e centomila abitanti. Divenuto indipendente nel ''91, il paese è suddiviso sotto il profilo amministrativo in 14 oblast (regioni) presiedute da un akim (governatore) direttamente nominato dal presidente. Dopo le difficoltà degli anni scorsi, l''economia appare in sensibile ripresa, come indica l''incremento del 12 per cento del prodotto interno lordo (Pil), rispetto ai primi sei mesi del ''99. Il passaggio all''economia di mercato ha comportato una politica di privatizzazione, specie nel settore agricolo, dove è occupato il 20-25 per cento della forza lavoro. L''industria petrolifera copre il 30 per cento delle esportazioni e rappresenta il maggiore settore produttivo del paese. Significativa anche l''incidenza dell''industria metallurgica e dell''energia elettrica. Le importazioni consistono prevalentemente in manufatti, macchine, attrezzature, carburanti, veicoli, prodotti metallurgici e chimici, questi ultimi utilizzati soprattutto nella lotta contro le locuste, flagello dell''agricoltura nazionale. Il principale paese fornitore è la Russia che, da sola, copre il 36,6 per cento degli scambi commerciali; l''Italia è al sesto posto, con il 2,9 per cento, ma al terzo tra i paesi investitori. In crescita anche le importazioni dal nostro paese, costituite prevalentemente da abbigliamento, calzature e da beni di consumo durevole, quali mobili, elettrodomestici e autoveicoli.(s.p.)