La trattativa per la Divisione Cascami Seta di Iesi potrebbe avere una svolta positiva, sin dalla prossima settimana, con la presentazione dei progetti industriali delle aziende interessate al rilevamento della storica ditta iesina.
La lettera aperta dei giorni scorsi, inviata dall’assessore regionale al lavoro Cristina Cecchini alla proprietà, perché vengano salvaguardati l’attività produttiva e i livelli occupazionali attraverso la disponibilità a cedere l’azienda ad altri gruppi, sta avendo, quindi, primi risultati: la Botto S.p.a. proprietaria dell’opificio ha individuato, grazie anche alla collaborazione degli strumenti tecnici attivati dalla Regione, tre imprese che intendono approfondire tale possibilità.
E’ quanto è emerso nell’incontro in Regione convocato dalla Cecchini, presente l’assessore della Provincia di Ancona Roberto Pesaresi, al quale hanno partecipato i rappresentanti dei lavoratori e delle strutture confederali e di categoria di Cgil, Cisl e Uil, dell’Assindustria di Ancona e della società Botto.
Proprio quest’ultimo ha informato le diverse parti al tavolo sullo stato dei contatti e sui tempi necessari all’approfondimento delle ipotesi in discussione.
Tempi che secondo i sindacalisti devono essere brevi; ma non è questa l’unica preoccupazione: “Ci aspettiamo progetti credibili e verificabili che puntino alla massima occupazione.”
A garanzia e supporto di tali presupposti l’assessore Cecchini ha assicurato che i progetti industriali saranno posti all’esame della Svim (Società sviluppo Marche), che metterà a disposizione degli interlocutori i propri esperti e farà da collegamento con la Botto S.p.a..
L’incontro è stato aggiornato al 27 ottobre. (fb)
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