Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
29/09/2000

DELEGAZIONE MARCHIGIANA GUIDATA DA D’AMBROSIO IN VISITA IN CINA NELLA PROVINCIA DELLO SHANDONG

Una delegazione della Regione Marche guidata dal presidente Vito D’ambrosio si è recata in visita in Cina su invito ufficiale del Governatore della Provincia dello Shandong. Ne fanno parte Ferdinando Avenali, presidente della Commissione consiliare per le Attività produttive, Francesco Massi, vice presidente della Commissione consiliare Affari Generali e Istituzionali, Pietro Marcolini, dirigente Servizio Industria della Regione Marche e Paola Bellabona, Antenna della Regione in Cina. La delegazione ha raggiunto Pechino domenica 24 settembre per partecipare all’apertura dei lavori della Conferenza delle Città e Province Gemellate. L’importante iniziativa si è tenuta nella capitale alla presenza del vice primo ministro Qian Qichen il quale ha lanciato una piattaforma per promuovere la cooperazione e lo sviluppo internazionale su basi comuni. In questa occasione la Delegazione è stata ricevuta dall’Ambasciatore italiano in Cina, Bruni, dal consigliere economico e commerciale, dott. Taliani, dal responsabile dell’ICE di Pechino, Dott. Orlandi e dal Consigliere della Camera di Commercio Italiana in Cina, Dr. Dini. Durante l’incontro si è fatto il punto sulle iniziative marchigiane volte alla penetrazione commerciale e su quelle di sviluppo e realizzazione di Joint Venture (in pratica delle spa) produttive, direttamente o indirettamente partecipate dalla Regione . Successivamente la delegazione ha incontrato il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Prof. Sabattini insieme al Consigliere Scientifico dell’Ambasciata, Dr. Zirilli. Nel corso del cordiale colloquio si é valutata la possibilità di concretizzare alcune iniziative collegate alla celebrazione dei 400 anni dall’arrivo di Padre Matteo Ricci in Cina. La discussione ha tenuto conto anche delle proposte avanzate dall’Università, dal Comune e dalla Provincia di Macerata: - il restauro della tomba di Padre Matteo Ricci in Cina situata all’interno dell’Università di Studi Giuridici di Pechino, la cui sovrintendenza è stata affidata al Prof. Yu, venuto già in visita all’Università di Macerata e nei luoghi d’origine di Padre Matteo Ricci; - la realizzazione di una mostra sui luoghi di origine e formazione di Padre Matteo Ricci, collaterale al convegno mondiale che si terrà a Pechino nel settembre 2001 con capofila il Centro Studi Ricciani dell’Università di San Francisco; - la partecipazione all’organizzazione della mostra dedicata a Padre Matteo Ricci che si svolgerà a Macerata nei primi mesi dell’anno prossimo. La delegazione della Regione si è poi spostata a Qingdao, città costiera di 7 milioni di abitanti e secondo porto della Cina, situata nella provincia dello Shandong, terzo centro industriale cinese. La Delegazione è stata ufficialmente accolta dalla Municipalità: il Vice sindaco, Zan Amin, il direttore dell’Ufficio Affari Esteri, Qiao Lihang e il direttore della Commissione relazioni economiche e commerciali, Liu Zheng. Nell’ambito della prima giornata di lavoro sono state visitate le aziende HAIER, il più importante produttore cinese di elettrodomestici e partner della JV della Merloni in Cina e Huadong Co. Ltd., il maggiore produttore vitivinicolo della Città. Dagli incontri è emerso evidente il rilevante recente sviluppo della realtà provinciale e la conseguente potenzialità produttiva e di consumo dello Shandong. La missione proseguirà per Jinan, capoluogo della provincia, dove è prevista nel mese di ottobre l’inizio di un’attività di commercializzazione della Società per la Calzatura Marchigiana. Il presidente D’Ambrosio, dopo le prime giornate di lavoro, ha espresso una valutazione ottimistica sulla qualità, quantità e velocità dello sviluppo economico e produttivo della realtà cinese ed ha sottolineato la necessità di una maggiore qualificazione della presenza italiana e marchigiana in Cina, sia dal punto di vista della Pubblica Amministrazione (Ministeri, Ice, ecc.) che del mondo imprenditoriale . “E’ sicuramente il più grande mercato del mondo fra i Paesi in via di sviluppo, - ha affermato il presidente della Regione Marche - ma senza un approccio strategico di medio e lungo periodo la Cina rischia di essere un’opportunità mancata. Non è tempo di iniziative improvvisate ed episodiche in un ambiente poco strutturato e informato; ormai la Cina in molti campi fa da sé e spesso si rivolge ai nostri mercati con iniziative dagli obiettivi ambiziosi.”