Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
31/05/2000

INCONTRO TRA L'ASSESSORE CECCHINI E LA CONFCOOPERATIVE: RINNOVATO L’IMPEGNO A PROMUOVERE IL RUOLO DELLA COOPERAZIONE

Dalla III Conferenza regionale della Cooperazione, svoltasi pochi mesi, fa è emerso senza dubbio un punto chiave: l’importanza del ruolo della cooperazione nel contesto economico e sociale della regione e nella prospettiva del nuovo sistema di welfare. E’ su questi temi e sugli impegni che il governo regionale intende portare avanti, che si è svolto un incontro tra l’assessore regionale alla Promozione della cooperazione, Cristina Cecchini e il direttore della Confcooperative Marche, Gabriele Darpetti. Una riunione che rappresenta la prima traduzione degli accordi presi nel documento conclusivo della Conferenza regionale: valutare periodicamente l’attuazione degli impegni assunti dalle parti. Impegni che sono stati confermati da Cristina Cecchini ad iniziare dal sostegno allo svolgimento di una Conferenza nazionale della Cooperazione e la costituzione di un ‘Osservatorio per l’imprenditorialità cooperativa, come sezione dell’Osservatorio delle Politiche del lavoro. Per quanto riguarda lo svolgimento della Conferenza nazionale, l’assessore regionale ne ha ribadito la necessità per arrivare, attraverso un’ampia concertazione tra governo centrale, regioni e parti sociali, a definire compiutamente la riforma della legislazione vigente. In particolare, dovrà essere rivista la questione del socio-lavoratore, riproponendo l’accordo raggiunto tra Governo e parti sociali, modificato sostanzialmente in sede di Commissione Lavoro del Senato. Inoltre, la Regione Marche sottoporrà tale problematica alla Conferenza dei Presidenti delle Regioni per promuovere un dibattito specifico e sollecitare una presa di posizione comune di tutte le regioni da sottoporre all’attenzione del Governo e degli organi parlamentari. Altro punto preso in esame è stato quello della individuazione di un progetto di fattibilità per l’alta formazione manageriale. In questo senso la funzione di uno specifico Osservatorio sarà indispensabile per monitorare le esigenze delle imprese cooperative, ponendole in grado di progettare interventi mirati nelle aree dello sviluppo strategico e organizzativo. Uno strumento ,inoltre, che , insieme alla creazione di fondi mutualistici, favorirebbe la nascita di nuove cooperative. (ad’e)