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28/02/2000

ORCHESTRA REGIONALE DELLE MARCHE: FIRMATO L'ATTO COSTITUTIVO DELLA FONDAZIONE

Le Marche di Rossini, Pergolesi e Spontini hanno un’Orchestra regionale. E’ stato firmato, infatti, questa mattina, nella sede della Giunta, l’atto costitutivo che dà vita alla Fondazione Orchestra regionale delle Marche, ad un anno dall’approvazione della legge n. 2 del 1999 che ne prevedeva le finalità e la struttura organizzativa. Siamo la quarta Regione in Italia, dopo la Lombardia, la Toscana e l‘Emilia Romagna ad avere un’orchestra a carattere regionale, sia dal punto di vista costitutivo che da quello della produzione musicale pubblica, promossa dall’Ente Regione. L’atto è stato stipulato ufficialmente tra i primi tre soci fondatori: la Regione Marche ,socio di maggioranza con il 51% , l’Università degli Studi di Ancona e la Società Orchestra Filarmonica marchigiana. Ma hanno già manifestato la volontà di aderire anche le Province di Ancona, Macerata , Ascoli e i Comuni di Ancona, Macerata, Fano, Fermo, Jesi che stanno perfezionando gli atti amministrativi di approvazione dello Statuto ed entreranno successivamente a far parte della Fondazione . Il documento è stato siglato dal vicepresidente della giunta regionale Emilio Berionni, dal rettore dell’Università, Marco Pacetti e dal presidente del Consiglio di amministrazione dell’Orchestra Filarmonica, Giuliano Gasparini. Erano presenti anche l’assessore alla Cultura, Gino Troli e il dirigente regionale del Servizio Beni e Attività culturali, Eustacchio Montemurro al quale sono stati delegati, in attesa della nomina del Consiglio di Amministrazione, gli adempimenti amministrativi in rappresentanza della Fondazione che avrà sede legale presso la Regione. L’atto costitutivo coincide quindi con il raggiungimento di uno dei principali obiettivi del Piano di settore della Cultura poiché l’Orchestra regionale rappresenta il percorso privilegiato per realizzare una produzione pubblica anche nel settore musicale, contando anche, come ha sottolineato l’assessore Gino Troli, su un patrimonio tutto marchigiano di 71 teatri storici. Tra gli scopi generali della Fondazione, la costituzione e la gestione di un complesso orchestrale stabile a carattere professionale, al fine di realizzare con continuità programmi di produzione e distribuzione musicale. Inoltre la Fondazione dovrà promuovere lo sviluppo della cultura musicale oltre che curare la realizzazione di concerti anche in sedi nazionali o estere e in collaborazione con soggetti pubblici e privati. E’ previsto nello Statuto anche la formazione giovanile, l’aggiornamento e il perfezionamento nel campo orchestrale. L’Orchestra regionale nasce quindi in primo luogo come … “strumento”, anzi tanti strumenti, fondamentali per segnare una crescita diffusa del sistema musicale regionale. Un’Orchestra che sarà rafforzata anche dal sostegno degli Enti pubblici che le consentiranno di muoversi sul mercato nazionale ed internazionale con la qualità professionale e la struttura organizzativa necessarie. (ad’e)