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La Giunta regionale ha deliberato il concorso finanziario dell’Ente quale sostegno ai progetti attivati dai Comuni in collaborazione con le Aziende delle ULS per favorire l’inserimento lavorativo e l’inclusione sociale di soggetti affetti da disturbi mentali.
La somma resa disponibile è pari a 1 miliardo di lire.
La Giunta ha stabilito che tale stanziamento sarà destinato al cofinanziamento dei progetti attivati dagli Enti locali – tramite atti d’intesa con i Dipartimenti di salute mentale delle Aziende ULS – da ripartire secondo ben specifici ed individuati criteri.
In primo luogo l’esecutivo ha deliberato che i destinatari dei contributi siano i Comuni associati i quali stipulano con i Dipartimenti di Salute mentale delle Aziende ULS protocolli per la gestione integrata dei servizi sanitari e socio assistenziali a tutela della salute mentale.
Gli interventi previsti sono costituiti da progetti di inserimento lavorativo o di inclusione sociale.
L’Ente referente di ciascun ambito territoriale dovrà presentare alla Giunta programmi complessivi, contenenti la descrizione degli interventi che i diversi comuni intendono realizzare, i relativi costi e l’impegno assunto per il cofinanziamento, entro la fine di marzo 2000. Sulla base delle richieste pervenute la Giunta provvederà al riparto delle risorse finanziarie.
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