Con la L. R. n. 25 del 28/12/2023 è stato disposto di assegnare fondi per la realizzazione e manutenzione di infrastrutture viarie di competenza dei Comuni marchigiani e sono stati stanziati € 7.667.600,00 per l’annualità 2025. Con DGR 854 del 04/06/2024 sono stati definiti i criteri e le modalità per la concessione di contributi a favore dei Comuni marchigiani per progettazione e realizzazione di interventi infrastrutturali per il miglioramento della rete stradale. TIPOLOGIA INTERVENTI. Gli interventi che si intendono finanziare sono volti a migliorare i livelli di sicurezza della rete stradale di competenza attraverso opere infrastrutturali, quali ad esempio - nuove strade e percorsi pedonali, ciclabili e/o ciclopedonali; - adeguamento e messa in sicurezza di strade, percorsi ciclabili e pedonali esistenti (sono esclusi interventi di sola asfaltatura o di solo rifacimento dei piani viabili e quelli per i quali la realizzazione delle asfaltature e rifacimento dei piani viabili incida in termini di costo per più del 50% dell’importo totale lavori desumibile da specifico C.M.E.); - sistemazioni di intersezioni esistenti o realizzazione di nuove intersezioni; - realizzazione di marciapiedi e corsie specializzate per specifiche tipologie di veicoli; - realizzazione di attraversamenti, sovrappassi o sottopassi per l’attraversamento in sicurezza di persone, animali e veicoli. Per quanto riguarda gli interventi sui parcheggi sono ammessi solo gli stalli in adiacenza alle carreggiate di strade comunali oggetto d’intervento. Non sono ammessi interventi su aree/piazzali esclusivamente dedicati alla sosta. Gli interventi dovranno essere realizzati su strade comunali. È escluso l’intervento su strade private, interpoderali, vicinali e su superfici ricavate mediante copertura di aree afferenti al demanio pubblico–ramo idrico. SPESE AMMISSIBILI Sono ammesse le spese tecniche quelle per la realizzazione di lavori, impianti e forniture e/o per espropri ed acquisizione di aree, in quanto strettamente legati alla realizzazione dell’intervento ed opere strettamente connesse contenute all’interno del Quadro Tecnico Economico dell’opera. PRESENTAZIONE ISTANZE Ciascun comune può presentare una sola istanza. Non sono ammessi i progetti che beneficiano di altri contributi regionali/statali/europei per la medesima iniziativa. L’intervento oggetto di finanziamento dovrà essere individuato attraverso il CUP ai sensi dell’art. 11 della legge 16/01/2003 n 3. Alla data di presentazione dell’istanza per l’accesso al contributo i Comuni richiedenti dovranno aver approvato almeno il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica redatto ai sensi del D.lgs 36/2023. Non sono ammissibili al finanziamento i CUP associati a CIG con tipo di appalto “Lavori” pubblicati in data antecedente l’atto di assegnazione del contributo con assunzione dell’impegno di spesa da parte della Regione Marche o i CUP già finanziati con altre risorse regionali/nazionali o europee. Le istanze andranno presentate su piattaforma “Procedi Marche” della Regione Marche. entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione del Bando sul BUR della Regione Marche. CONTRIBUTO Il contributo massimo ammesso per ogni intervento è pari a € 300.000,00. E’ previsto un cofinanziamento minimo dei Comuni a seconda degli abitanti: - per comuni sotto 5.000 ab. il cofinanziamento minimo 15%; - per comuni con almeno 5.000 ab. il cofinanziamento minimo 30%. I progetti ammessi saranno sottoposti a valutazione tecnica, e verrà stilata una graduatoria. Sono previsti criteri premianti per la valutazione del progetto quali: - stato di progettazione raggiunto; - disponibilità delle aree; - conformità urbanistica; - importo del cofinanziamento oltre la percentuale minima garantito dal comune in base alla popolazione; - eliminazione di barriere architettoniche; RENDICONTAZIONE Le opere e lavori per cui sarà concesso il contributo dovranno essere rendicontati entro il 15/12/2025