Habitat 1150*
Stato delle conoscenze nelle Marche
Stato attuale delle conoscenze: Buono
Stato attuale di conservazione: Sufficiente
Il Ruolo della Rete Natura 2000: Elevato
Siti in cui รจ segnalato
1150* - Lagune costiere
Le lagune sono ambienti acquatici costieri con acque salate o salmastre, poco profonde, caratterizzate da notevoli variazioni stagionali in salinità e in profondità, separate dal mare da cordoni di sabbia, ciottoli e meno frequentemente da rocce. La salinità varia in relazione agli apporti idrici (apporto di nuove acque marine durante le tempeste, inondazione del mare durante la stagione invernale, scambi idrici durante le maree, variabilità stagionale dell’apporto delle acque dolci continentali e delle acque meteoriche) e alla temperatura che condiziona l’evaporazione.
Caratterizzazione fitosociologica
L’habitat si può presentare privo di vegetazione o può includere comunità vegetali riferibili alle classi Potametea pectinati R.Tx. & Preising 1942 e Charetea fragilis Fukarek & Kraush 1964.
Distribuzione e consistenza nelle Marche
Popolamenti a Chara hispida e Potamogeton pectinatus sono segnalati esclusivamente nei due Laghi di Portonovo ai piedi del Monte Conero e nell’area della Riserva Naturale della Sentina presso la foce del Tronto.
L'habitat nella Rete Natura 2000
L’habitat è segnalato esclusivamente nei siti IT5320006 “Protonovo e falesia a mare” e IT5340001 “Litorale di Porto d’Ascoli”; la superficie interessata, stimata nei formulari standard, è di appena 4,7 ha.
Minacce e pressioni
La distribuzione estremamente limitata costituisce di per se un elevato fattore di pressione ulteriormente aggravato dalla collocazione, la Baia di Portonovo, in una delle aree con maggior pressione turistica della regione. Le minacce principali, in questo contesto, sono direttamente o indirettamente legate alla fruizione ed in particolare sono individuabili nell’inquinamento delle acque, nell’alterazione del normale scambio idrico con il mare e nel deposito di sedimenti.
D03.01 |
Infrastrutture per il trasporto e per le utilities |
Flussi, porti ed altre infrastrutture marittime |
E01 |
Urbanizzazione e espansioni insediative |
Aree urbane ed edifici residenziali |
G01.08.01 |
Disturbo antropico |
Turismo balneare in aree non attrezzate |
G02.10.01 |
Disturbo antropico |
Stabilimenti balneari |
G05.02 |
Disturbo antropico |
Danneggiamento della superficie dei fondali |
G05.03 |
Disturbo antropico |
Danneggiamento e disturbo dei fondali |
H03.01 |
Inquinamento |
Perdite di petrolio in mare |
J02.02.02 |
Modificazione dei sistemi naturali |
Dragaggio di estuari e aree costiere |
J02.05.01 |
Modificazione dei sistemi naturali |
Modifica del flusso idrico (maree e correnti marine) |
J02.11.01 |
Modificazione dei sistemi naturali |
Deposito di sedimenti |
J02.12.01 |
Modificazione dei sistemi naturali |
Opere di difesa costiera incluse barriere per le maree |
Strategie di conservazione
La conservazione di questo habitat, così come degli altri presenti nei due laghi di Portonovo, passa attraverso un piano integrato in grado di eliminare gli effetti negativi dell’inevitabile pressione antropica che su di essi grava. In particolare è indispensabile che tutti gli interventi siano attentamente programmati al fine di evitare alterazioni, anche involontarie, al fragile equilibrio che si instaura tra le diverse comunità presenti nei bacini lacustri, in particolare degli Habitat 3140 e il 7210; viste le limitate dimensioni è opportuno prevedere l’ampliamento, anche artificiale, della sua superficie.
ZSC/SIC presenti: