Habitat 1310
Stato delle conoscenze nelle Marche
Stato attuale delle conoscenze: Insufficiente
Stato attuale di conservazione: Non definibile
Il Ruolo della Rete Natura 2000: Non definibile
Siti in cui รจ segnalato
1310 - Vegetazione annua pioniera a Salicornia e altre specie delle zone fangose e sabbiose
L’habitat comprende formazioni a dominanza di Salicornia patula ed altre specie vegetali annuali alofile, che colonizzano substrati sabbioso-limosi delle aree retrodunali salmastre inondate dall’acqua marina in inverno, che si essiccano durante l'estate. L’habitat include anche cenosi alo-nitrofile di ambienti di deposito presenti lungo le spiagge e ai margini delle paludi salmastre su substrati umidi, ricchi di sostanza organica, tendenzialmente limoso-sabbiosi, caratterizzate da Suaeda maritima, Atriplex prostrata, A. portulacoides e Salsola soda.
Caratterizzazione fitosociologica
L’habitat è riferibile alle alleanze Salicornion patulae Géhu & Géhu-Franck 1984 (ordine Thero-Salicornietalia Tüxen in Tüxen & Oberdorfer ex Géhu & Géhu-Franck 1984) e Thero-Suaedion Br.-Bl. in Br.-Bl., Roussine & Nègre 1952 (ordine Thero-Suaedetalia Br.-Bl. & O. Bolòs 1958), della classe Thero-Salicornietea Tüxen in Tüxen & Oberdorfer ex Géhu & Géhu-Franck 1984 nom. cons. propos.
Distribuzione e consistenza nelle Marche
L’habitat è segnalato lungo il litorale di Porto d’Ascoli. La superficie interessata, dedotta dai formulari è di appena 4,02 ha, ma la sua distribuzione a livello regionale va ulteriormente indagata e approfondita.
L'habitat nella Rete Natura 2000
L’Habitat è segnalato nel solo sito IT5340001 “Litorale di Porto d’Ascoli”, con una superficie, stimata nei Formulari, di appena 4.02 ha. Nella cartografia regionale degli Habitat (scala 1:10.000) è segnalato in mosaico con il 1420 “Praterie e fruticeti alofili mediterranei e termo-atlantici (Sarcocornietea fruticosi)”.
Minacce e pressioni
L’Habitat è minacciato soprattutto dalle attività connesse alla fruizione turistica delle aree costiere e all’inquinamento delle acque marine.
D03.01.02 |
Infrastrutture per il trasporto e per le utilities |
Pontili e attracchi turistici |
G01.08.01 |
Disturbo antropico |
Turismo balneare in aree non attrezzate |
G02.10.01 |
Disturbo antropico |
Stabilimenti balneari |
G05.05 |
Disturbo antropico |
Intensa manutenzione e pulizia di parchi e spiagge |
H03 |
Inquinamento |
Inquinamento acque marine |
Strategie di conservazione
La conoscenza della distribuzione della risorsa e la definizione del suo stato di conservazione sono di fondamentale importanza per l’adozione di appropriate misure di tutela. La conservazione dell’habitat non può prescindere, inoltre, dall’adozione di un piano di monitoraggio della distribuzione e della composizione floristica della comunità ad esso riferite.
In linea generale si ritiene opportuno: definire un quadro generale di indirizzi e prescrizioni, finalizzato alla regolamentazione delle attività negli ambienti costieri; valutare e garantire la compatibilità tra esigenze di sviluppo degli insediamenti turistici balneari e protezione dell’habitat con particolare attenzione per gli insediamenti interni ai SIC; ove ritenuto necessario realizzare interventi specifici di riqualificazione dell’habitat.
ZSC/SIC presenti: