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Al fine di affrontare e risolvere i fenomeni erosivi lungo la costa di Portorecanati, l’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Ottaviani ha immediatamente attivato i competenti Servizi regionali per acquisire tutte le notizie utili relativamente alle dimensioni e alla gravità del fenomeno.
Negli ultimi cinque anni il Servizio Lavori Pubblici della Regione Marche è intervenuto più volte a salvaguardia del litorale di Portorecanati, sia nei tratti a sud che in quelli a nord del centro abitato soprattutto ove non erano presenti preesistenti scogliere parallele alla linea di costa.
Si è trattato soprattutto della realizzazione di “pennelli” sia emersi che radenti, a protezione di ampi tratti di litorale nelle aree sopraindicate. Il ripascimento naturale verificatosi, soprattutto nel tratto a nord dell''abitato, ha confermato l''efficacia degli interventi attivati.
Ulteriore dimostrazione dell''efficacia degli interventi realizzati nel corso degli ultimi anni, è la totale assenza di segnalazioni recenti di danni alla costa o a strutture lungo tutto il litorale in questione, ad esclusione del tratto di Scandicci Nord sul quale, finora nessuna opera è stata realizzata.
Su tale tratto di costa è stato però recentemente redatto un progetto dell''importo complessivo di 854 milioni di lire, appaltato il 25 maggio di quest''anno alla Cooperativa S. Martino di Chioggia (VE). Tali lavori, per evidenti motivi collegati all''approssimarsi della stagione balneare, potranno essere avviati solo al termine dell''estate, ma in tempo sicuramente utile a proteggere il litorale dalle burrasche invernali.
Tale progetto non esaurisce i problemi aperti; altri interventi saranno probabilmente necessari e verranno definiti quanto prima nell''ambito della programmazione regionale e nel rispetto delle priorità e delle risorse disponibili.
E'' infine utile mettere in evidenza che, nel primo semestre di quest''anno, sono stati appaltati dal Servizio Lavori Pubblici, su tutto il litorale marchigiano, lavori in gran parte già in corso di esecuzione, per un importo complessivo (su base d''appalto) di circa 3, 5 miliardi, oltre ad altri consistenti interventi assegnati direttamente agli Enti Locali competenti per territorio.
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