Al via il progetto regionale dei Campi scuola di educazione terapeutica per minori con diabete organizzati dall’Azienda ospedaliero universitaria Ospedali Riuniti in collaborazione con il Centro regionale di diabetologia pediatrica e l’Associazione delle famiglie con infanti e adolescenti diabetici. Lo ha stabilito la Giunta regionale che ha approvato l’atto e previsto un finanziamento di 20 mila euro per l’annualità 2016.
“Di fronte ad un problematica grave come il diabete - rileva il presidente della Regione, Luca Ceriscioli – che purtroppo colpisce sempre più le fasce giovanili con un incremento dell’incidenza del 3,6 per cento per anno tra bambini piccoli, di età scolare e adolescenti, è necessario af-fiancare alle misure tradizionali di terapia medica un’apposita terapia educativa rivolta ai pazienti più giovani”.
Lo strumento migliore è quindi la creazione del gruppo che promuovendo esperienze comuni è un potente strumento educativo per la gestione della malattia dei pazienti e di aiuto per le loro famiglie predisponendo ad un approccio attivo nel modificare comportamenti e favorendo l’integrazione sociale.
I Campi scuola, riconosciuti dalle principali istituzioni diabetologiche internazionali quale stru-mento utile nel processo educativo del giovane diabetico, favoriscono l’autogestione del diabete in ambiente protetto, stimolano l’indipendenza nella gestione del diabete, favoriscono il con-fronto e la condivisione con i coetanei, sviluppano il processo di autostima e controllo emotivo e consolidano il rapporto con il team pediatrico di diabetologia.
Le Marche sono state tra le prime regioni italiane ad avviare i Campi scuola organizzati, nel ri-spetto delle linee guida internazionali, dal Centro regionale di diabetologia pediatrica in colla-borazione con l’Afaid.
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