Comunicati Stampa

30/03/2023

ALLUVIONE, VIA LIBERA ALLE OPERE DI SOMMA URGENZA IDRAULICA PER OLTRE 5 MILIONI DI EURO NEI COMUNI DEL PESARESE PIÙ COLPITI

Pronte al via le opere di somma urgenza per un valore di 5.148.000 euro nei Comuni pesaresi più colpiti dall’alluvione del 15 settembre scorso: Cagli, Cantiano, Frontone, Serra Sant’Abbondio e Pergola. Lo ha deciso in modo unanime la Conferenza dei Servizi che si è svolta questa mattina nella sede di Marche Multiservizi a Pesaro. “Tutte le parti chiamate in causa – commenta il presidente Francesco Acquaroli commissario per l'emergenza alluvione – si sono adoperate per arrivare ad una soluzione che potesse dare risposte concrete ai cittadini, alle imprese e alle comunità così duramente colpite”. Con il parere favorevole di questa mattina infatti, sarà dunque possibile dare il via alle opere di somma urgenza e si mette il gestore nella condizione di partire con i primi interventi su reti acquedottistiche, fognature e depuratori. Le opere che verranno eseguite, per un valore appunto di 5,148 milioni a valere sulla contabilità speciale, sono quelle di cui il territorio ha più bisogno per prevenire criticità degli aspetti igienico sanitari, causati dalla distruzione di parte delle reti fognarie e di depuratori e legati alla distribuzione dell’acqua potabile. “La Conferenza si è svolta in un clima di fattiva cooperazione - sottolinea Stefano Babini, vice-commissario per l’emergenza alluvione - e questo ha permesso di arrivare rapidamente a una positiva conclusione. Grazie a questo risultato, Marche Multiservizi potrà avviare i primi lavori, piccoli ma importanti. Questo conferma l’attenzione della Regione nel voler dare una risposta a questi territori che hanno subito gravi danni”.“Sono molto soddisfatto del risultato che abbiamo raggiunto - spiega l’ingegner Michele Ranocchi, direttore dell’AATO1 Marche Nord Pesaro e Urbino, soggetto attuatore individuato dalla struttura commissariale -, maturato grazie all’impegno e allo spirito di collaborazione che ha animato tutti i soggetti partecipanti. Questo ci consentirà di poter dare il via ai lavori in breve tempo in vista di un rilancio del territorio”.