Comunicati Stampa

16/03/2022

RIUNIONE DEL COMITATO MARCHE PER L’ACCOGLIENZA PROFUGHI UCRAINI AGUZZI: “FONDAMENTALE CENSIRE PRESSO LE QUESTURE LE PERSONE OSPITATE”

Questo pomeriggio nella Sala operativa della Regione Marche si è svolto il secondo incontro del Comitato che coordinerà l’emergenza Ucraina attraverso l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza della popolazione in fuga dalla guerra. La riunione presieduta dall’assessore alla Protezione civile Stefano Aguzzi ha visto la partecipazione in videoconferenza dei Prefetti delle cinque province marchigiane, del direttore dell’Ufficio scolastico regionale, del rappresentante dell’Anci e dell’Asur Marche. “Le presenza attualmente accertata dei profughi ucraini da parte delle Questure marchigiane – ha sottolineato Aguzzi - è di 2.230 persone di cui 120 accolti presso strutture di accoglienza e 2110 ospitati da parenti e amici. E’ importantissimo che le famiglie facciano registrare gli ospitanti presso le Questure al fine di evitare la dispersione sul territorio e anche per permettere all’Asur Marche, attraverso il censimento, la verifica dei tamponi e dei green pass degli interessati, nonché la necessaria copertura sanitaria. Tale regolarizzazione sanitaria è di fondamentale importanza anche per l’inserimento scolastico dei ragazzi ucraini. Saranno le Prefetture a richiedere alla Regione Marche la disponibilità dei posti e per questo il Dipartimento nazionale della protezione civile ha autorizzato la Regione ad utilizzare la contabilità speciale che permetterà al dirigente della struttura regionale di protezione civile di effettuare contratti presso le strutture alberghiere e ricettive per acquisire posti letto. Aggiungo – ha concluso l’assessore – che a tutt’oggi non sono previsti ristori alle famiglie che ospitano i profughi però mi sto attivando con il Dipartimento nazionale della protezione civile per far si che possano esserci” Ancora una volta la solidarietà della Regione Marche non ha confini e dopo che il Consiglio dei ministri il 28 febbraio 2022 ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale per assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina si è subito attivata (a.f.)