Consolidare ulteriormente il legame di stretta collaborazione istituzionale in materia di salvaguardia della vita umana in mare e dell’ambiente marino – costiero regionale attraverso azioni coordinate. E’ questa in sintesi la generale finalità del protocollo di intesa sottoscritto oggi dalla Regione Marche – Protezione civile regionale e la Direzione marittima di Ancona.
“ Abbiamo voluto rinnovare un accordo che è sempre stato improntato all’ottima collaborazione – ha commentato l’assessore regionale alla Protezione Civile, Angelo Sciapichetti – perché anche attraverso queste azioni si porta a completa realizzazione il sistema di Protezione civile e i piani di sicurezza. Storicamente con la Capitaneria di Porto di Ancona esiste una mutua cooperazione che ha portato a risultati moto proficui su diversi ambiti di attività: vigilanza, controllo e assistenza in mare, messa a disposizione di mezzi per le ordinarie attività di monitoraggio e ispezione del tratto costiero. Insomma l’accordo di oggi è una tessera strategica che compone il complesso mosaico degli interventi di protezione civile. Un accordo sinergico che prevede anche l’ottimizzazione dell’impiego delle risorse comuni per un costante miglioramento della qualità e della quantità dei sevizi resi alla popolazione.”
L’intesa si articola nella previsione di diverse attività da condurre congiuntamente e in maniera coordinata: migliorare la conoscenza dei fenomeni che incidono sulla sicurezza dei cittadini, attraverso uno scambio integrato di informazioni che permetta il reperimento, il monitoraggio e l’analisi dei dati, la reciproca informazione e la valutazione congiunta dei programmi e degli interventi da attuare nell’ambito delle rispettive competenze; migliorare la collaborazione operativa, anche con le altre strutture della Regione, nell’ottica di realizzare un sistema coordinato per la gestione delle azioni di previsione, prevenzione e gestione delle situazioni di crisi e ripresa delle normali condizioni di vita per gli ambiti di reciproco interesse; attivare iniziative comuni in materia di formazione del personale; individuare progetti che possono essere realizzati, anche con il concorso e la compartecipazione delle componenti del sistema nel settore della protezione civile; intercettare ed utilizzare finanziamenti dell’Unione Europea destinati ad interventi nel settore. La durata dell’accordo è di 36 mesi e a marzo di ogni anno Regione e Direzione marittima metteranno a punto un dettagliato programma delle attività da svolgere con le risorse a disposizione. (ad’e)
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