Finanze e Tributi

Comunicati Stampa

08/10/2019

APPROVATO DALLA GIUNTA IL DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA REGIONALE (DEFR) 2020-2022

“Rilancio degli investimenti, riduzione del debito, meno tasse e più servizi per i cittadini”: l’assessore al Bilancio, Fabrizio Cesetti, sintetizza così le priorità dell’azione di governo regionale sul versante finanziario esplicitate nel documento di economia e finanza regionale (Defr) 2020-2022 la cui proposta di deliberazione è stata trasmessa all’Assemblea legislativa. “Una gestione prudente, rigorosa e virtuosa delle politiche di bilancio consente il consolidamento e l’incremento di risorse finanziarie effettivamente disponibili da convogliare a favore dello sviluppo regionale” aggiunge l’assessore, che spiega: “Gli obiettivi dell’amministrazione si concentrano dunque su tre direttrici prioritarie: il rilancio degli investimenti anche all’interno delle progettualità che si andranno a delineare nelle strategie delle aree di crisi, delle aree interne e degli Iti urbani, strategie che saranno sviluppate in una visione unitaria insieme alla progettualità del Patto per la ricostruzione e lo sviluppo e che dovranno consentire il rilancio dei territori”. Su questo punto, anche al di là della ricostruzione post terremoto, la Regione intende proseguire il vasto programma di investimenti legati al governo del territorio, al dissesto idrogeologico e alla difesa della costa, alla viabilità, all’edilizia sanitaria, alla mobilità, all’ambiente e cultura, alla sicurezza degli edifici scolastici. Per questo, il ricorso alle risorse comunitarie e del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc, già Fas) si conferma determinante, anche grazie alla predisposizione di progetti innovativi e a presentazione diretta: la prospettiva si estende anche al prossimo periodo di programmazione dei fondi strutturali. “Fra l’altro la Regione intende rafforzare una visione condivisa di sviluppo strategico delle infrastrutture fondamentali per il rilancio del territorio quale quella che unisce aeroporto, porto e interporto. Il recente risultato positivo ottenuto con il salvataggio e il rilancio dell’aeroporto viene messo in rete nella logica del sistema integrato, per mettere il sistema Marche nella condizione di essere sempre più competitivo nello scenario internazionale”. La riduzione del debito va a rafforzare ulteriormente un percorso già intrapreso da anni dove le Marche hanno conseguito risultati di rilievo: il debito complessivo è diminuito di oltre il 31% tra rendiconto 2015 e quello del 2018. Terzo punto, l’impegno a mantenere l’ottimo rapporto tra tassazione e servizi offerti ai cittadini e a confermare le agevolazioni introdotte nelle precedenti manovre di bilancio. “Questo documento – conclude Cesetti – costituisce la cornice programmatica dell’ultimo anno di legislatura, raccoglie perciò gli esiti degli anni di attività regionale in un contesto non facile e rilancia il ruolo stesso dell’istituzione regionale ai fini dello sviluppo del territorio e dell’intera comunità marchigiana messa a dura prova dalla crisi mondiale e soprattutto dalla tragedia del sisma 2016”. Va ribadito che il documento si inserisce in una ‘struttura di rete’ con altri strumenti della programmazione regionale ognuno dei quali svolge il ruolo di coordinamento di specifici ambiti.