Enti Locali e Pubblica Amministrazione



Comunicati Stampa

28/02/2017

VENT’ANNI DI CAPITOLATI TECNICI: PROSEGUE LA COLLABORAZIONE TRA ANIE E ITACA. CASINI: “RIFERIMENTO PER DODICI REGIONI”

Il presidente Anie, Giuliano Busetto e la presidente di Itaca, Anna Casini evidenziano i traguardi e gli obiettivi raggiunti dal progetto Capitolati Tecnici, che rappresenta il frutto di una collaborazione ventennale tra due importanti realtà rappresentative dell’industria e della pubblica amministrazione: Anie Federazione (una delle maggiori organizzazioni di categoria di Confindustria, con 1.200 aziende del settore elettrotecnico ed elettronico che occupano 410 mila addetti e fatturano 54 miliardi di euro) ed Itaca (Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale). Il progetto Capitolati nasce da un incontro, datato 19 maggio 1994 e svoltosi a Venezia, cui parteciparono le Regioni e Anie Federazione. In quella sede si posero le basi per la definizione di un Capitolato Tecnico destinato alle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa). La collaborazione ebbe il suo culmine nel momento in cui le Regioni si riunirono in Itaca nel 1996. La nascita del nuovo ente portò a un riesame degli accordi precedenti, in particolare da quella che era una richiesta della Regione Lazio, capofila dell’attività dei capitolati tecnici; l’accordo con Anie venne quindi esteso a tutte le regioni partecipanti a Itaca. Inoltre, vista la bontà del lavoro realizzato dalla Federazione, da Itaca partì la richiesta di sviluppare ulteriormente l’attività capitolati estendendo il lavoro non solo alle Rsa, ma anche ad altri edifici di interesse pubblico. Tra questi furono scelti uffici, strutture ospedaliere ed edifici scolastici. “Lo scopo era quello di offrire agli operatori del settore elettrotecnico ed elettronico un efficace strumento per affrontare il mercato, aggiornato sia dal punto di vista tecnico che normativo, utile sia al professionista nell’esercizio della sua attività di progettista, che al committente dell’opera. – ricorda Busetto – Al fine di poter sviluppare efficacemente i contenuti tecnici dei capitolati e riversarne il contenuto in uno strumento gratuito, flessibile, nonché di semplice utilizzo e consultazione, Anie ha costituito, al suo interno, la Commissione Capitolati Tecnici, una struttura appositamente dedicata, composta da professionisti e da esperti delle Aziende associate dei diversi comparti rappresentati nella Federazione”. L’auspicio, continua Busetto, “è che la collaborazione tra Anie e Itaca possa presto ampliarsi, mettendo a fattor comune le rispettive competenze in materia di sostenibilità energetica ed ambientale, di infrastrutture e mobilità, di sicurezza”. “Itaca ha provveduto ad estendere tale rapporto di collaborazione tecnico/normativa nell’ambito del gruppo di lavoro interregionale capitolati e prezzari, coordinato dalla Regione Liguria – aggiunge Casini – Il risultato ottenuto è quello che, oggi, ben 12 regioni italiane (Marche, Abruzzo, Lazio, Lombardia, Piemonte, Liguria, Umbria, Veneto, Basilicata, Emilia Romagna, Toscana e Puglia) fanno riferimento, nei loro siti istituzionali, al capitolato Anie - Itaca per le gare di appalto nell’impiantistica elettrica, elettronica e ausiliaria. Opportuna diffusione del progetto è stata inoltre garantita da Itaca direttamente attraverso il proprio sito, dove l’importanza dello strumento e la sua utilità, come riferimento per tutti gli uffici tecnici della pubblica amministrazione, vengono ampiamente riconosciute e promosse”. Il risultato di questa sinergia tra industria e pubblica amministrazione è avvalorato dall’ampio gradimento degli utenti nei confronti del Capitolato Tecnico Anie - Itaca, a oggi composto da quasi 300 schede di impianti e componenti, ben rappresentato dagli 11.250 iscritti alla Newsletter informativa e dai 10.000 download effettuati, in media, ogni anno. Tra le schede tecniche maggiormente scaricate, vi sono quelle riguardanti le nuove tecnologie (come i sistemi di accumulo), l’efficienza energetica e i sistemi di automazione e controllo degli edifici. Per il futuro si sta già lavorando a edizioni del Capitolato che possano includere ulteriori schede dedicate all’efficienza energetica, alle fonti rinnovabili e valutando la possibile correlazione con nuovi strumenti, tra cui quello di Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni (Bim).