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FUGA IN EGITTO CON GIOVANNI BATTISTA, GIOVANNI MARIA DA VARANO E LA MADRE GIOVANNA MALATESTA

Autore
Piergentile da Matelica notizie dal 1512

Tipo
dipinto

Descrizione

La tela e il suo pendant - rese note da Toscano (2002, pp. 527-535) e ripubblicate da De Marchi (2002, p. 86) - alludono ad episodi della famiglia Da Varano, in particolare alla strage del Valentino e all'uccisione di Giulio Cesare da Varano, la prima, e al fortunoso salvataggio, cui allude la Fuga in Egitto, di Giovanni Maria da Varano e della madre Giovanna Malatesta dalla strage che subì il resto della famiglia ad opera appunto del Valentino, la seconda. Veri e propri documenti figurativi che vogliono, quasi con intento didascalico - vedi le iscrizioni -, testimoniare un evento tragico e commemorare la grande vittima Giulio Cesare da Varano, le tele dovevano sicuramente essere collocate in luogo pubblico e ufficiale; a tal proposito Toscano espone diverse ipotesi senza giungere ancora ad una soluzione definitiva. Per De Marchi costituiscono probabilmente ante d'organo, ex voto cortigiani, di tono aulico e mostrano uno stile ormai lontano dalla tradizione figurativa prospettica della pittura camerte; impossibile al momento risulta per lo studioso identificare la singola mano dei due pittori, in quanto non è ancora stata reperita un'opera firmata soltanto da uno dei due, mentre Toscano propende per il solo Venanzio da Camerino.

Soggetto
fuga in Egitto con Giovanni Battista, Giovanni Maria da Varano e la madre Giovanna Malatesta

Datazione
sec. XVI DTZ.DTSI=1512 DTZ.DTSF=1512 Motivo della datazione: data

Materia e tecnica
olio su tela

Misure
Altezza=170; Lunghezza=265;

Localizzazione
(RM) Roma
luogo di provenienza: (AN) Ancona

Collocazione
Palazzo Lancillotti

Identificatore
11 - 00000187

Proprietà
proprietà Ente locale