LA MUTA
Tipo
dipinto
Descrizione
L’opera fu conservata agli Uffizi fino al 1927 quando venne definitivamente trasferita presso la Galleria Nazionale delle Marche di Urbino. L’assenza di notizie certe circa l’origine dell’opera ha reso controversa l’identificazione del ritratto che, secondo le ultime ipotesi, apparterrebbe a Giovanna Feltria della Rovere, figlia di Federico da Montefeltro e madre di Francesco Maria, erede del Ducato di Urbino dopo la morte di Guidobaldo da Montefeltro nel 1508. L’opera risalirebbe alla parentesi fiorentina di Raffaello, periodo durante il quale il giovane urbinate assimilò gli insegnamenti della ritrattistica leonardesca, evidente nell’impostazione di tre quarti della figura con il capo rivolto verso l’osservatore e l’equilibrata posa delle mani, nell’impianto formale e compositivo oltre che nella resa dei soggetti, caratterizzati da una complessa e sottile resa psicologica accentuata dal rapporto tra la figura e lo sfondo scuro.
Soggetto
Ritratto di gentildonna
Datazione
sec. XVI 1507 1507 Motivo della datazione: analisi stilistica
Materia e tecnica
tavola/ pittura a olio
Misure
Altezza=64;Lunghezza=48;
Collocazione
Palazzo Ducale - Galleria Nazionale delle Marche
Identificatore
11 - 00000605