Attività Produttive

Comunicati Stampa

29/01/2019

L’ASSESSORA MANUELA BORA OSPITE DEL CONSIGLIO DI PRESIDENZA DI CONFINDUSTRIA MARCHE, CONFRONTO COSTRUTTIVO: “LAVORARE INSIEME PER TORNARE A CRESCERE”

“La concertazione e la condivisione delle scelte strategiche con i principali stakeolders della regione resta il metodo vincente. “ Così l’assessora regionale alle attività produttive , Manuela Bora introducendo la sua relazione nella recente riunione del Consiglio di Presidenza di Confindustria Marche di cui è stata ospite. “L’azione dell’amministrazione regionale – ha proseguito - è stata orientata in questa direzione, su diversi tavoli attivati per la governance della strategia di specializzazione. Sono convinta che se si lavora insieme possiamo affrontare e vincere le sfide che abbiamo di fronte, per ritornare a crescere e soprattutto per rivitalizzare le aree del nostro territorio profondamente colpite dal terremoto. In tale contesto ci confortano i risultati raggiunti nella programmazione comunitaria che vedono le Marche fra le Regioni più virtuose nella spesa dei fondi. L’ottima performance è stata ottenuta soprattutto grazie agli investimenti in ricerca ed innovazione, made in Italy e all’attivazione di uno strumento di ingegneria finanziaria a supporto delle PMI; interventi che rappresentano ben il 54% della spesa certificata.” Le azioni di sostegno alle imprese, le risorse comunitarie, le azioni previste per favorire lo sviluppo del sistema industriale erano, infatti, i temi al centro della riunione. L’incontro nella sede di Confindustria Marche è stato definito dal presidente Claudio Schiavoni “concreto e costruttivo”, nell’ottica di un confronto costante che la Regione ha condotto negli ultimi mesi. E’ stata avviata una vera e propria piattaforma di lavoro per poter affrontare i temi cruciali e aumentare il potenziale di crescita della regione: dall’innovazione all’internazionalizzazione, con un focus specifico sul rilancio delle zone terremotate.” In particolare l’assessora ha ricordato che la dotazione del bando per gli aiuti agli investimenti produttivi nelle aree sisma è più che raddoppiata, passando dagli iniziali 10 milioni agli attuali 22 milioni di euro. “Un metodo che ci ha consentito di mettere sul tavolo questioni importanti in modo organico e strutturato- ha commentato il presidente Schiavoni – di portare le istanze del mondo industriale sui tavoli di chi ha il compito di indirizzare le politiche regionali”. “Continueremo ad investire – ha concluso Manuela Bora - a supporto della competitività e dello sviluppo delle nostre imprese, mantenendo gli impegni assunti. In particolare nel primo semestre di questo anno lanceremo nuovi bandi per agevolare l’introduzione nel sistema produttivo di nuove soluzioni tecnologiche ed organizzative negli ambiti della manifattura sostenibile, domotica, meccatronica, salute e benessere. Proseguiremo, sulla scorta dei risultati positivi ottenuti, a favorire il consolidamento sul mercato delle start up innovative anche con nuovi strumenti per facilitare la contaminazione con imprese già affermate sul mercato in un’ottica di open innovation. Verrà, inoltre, avviata la Piattaforma collaborativa di ricerca ed innovazione nelle aree colpite dal terremoto per il rilancio della crescita sostenibile dei territori.” Uno sguardo al presente e al futuro RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI DI SPESA E DI PERFORMANCE Le Marche chiudono il 2018 con ottimi risultati nell’impiego dei fondi comunitari. Il Programma del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) Marche ha certificato una spesa effettuata dai beneficiari pari a 61,2 milioni di euro, superando del 33% la soglia di 46,8 milioni stabilita dalla Commissione Europea. LEGGE INDUSTRIA 4.0 Si sta dando attuazione alla Legge Regionale 17 luglio 2018, n. 25 “Impresa 4.0: Innovazione, ricerca e formazione”, che rappresenta un importante risultato regionale e che costituisce le fondamenta per una revisione complessiva della legge quadro sull’Industria e Artigianato. E’ stato, infatti, costituito con DGR 1369/2018 l’Osservatorio “Impresa 4.0” di cui all’art. 12 della L.R. 25/2018, quale organo di supporto della Giunta Regionale nella definizione degli interventi previsti dalla legge stessa. In questo contesto, è stato emanato il secondo bando “Impresa e lavoro 4.0” specificatamente volto a favorire i processi di innovazione tecnologica e digitale nelle micro, piccole e medie imprese (MPMI) marchigiane RISORSE AGGIUNTIVE A DISPOSIZIONE DELLE IMPRESE RISORSE COMUNITARIE Viste le numerose richieste di agevolazione pervenute dalle imprese per oltre 56 milioni di euro a valere sull’azione 21.1.1 “Aiuti agli investimenti produttivi nelle aree sisma” del POR MARCHE FESR 2014-2020, è intenzione dell’Amministrazione regionale incrementare lo stanziamento originariamente previsto, pari a 10 milioni di euro, con ulteriori risorse per circa 12 milioni di euro; si sta, inoltre, procedendo all’integrazione delle risorse per oltre 2,5 milioni di euro per lo scorrimento della graduatoria del bando per l’industrializzare dei risultati della ricerca anche in considerazione della buona qualità dei progetti. RISORSE REGIONALI Sono state stanziate nel bilancio per il biennio 2019 e 2020 complessivi 1,9 milioni di euro al fine di promuovere l’economia circolare e la sostenibilità ambientale. Sono stati stanziati, altresì, nel bilancio regionale quasi 3 milioni di euro per cofinanziare i progetti di ricerca e sviluppo è in corso di definizione un protocollo d’intesa tra il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero dell’economia e finanze e la Regione Marche con il quale si prevede di utilizzare le risorse derivanti dalle royalties degli idrocarburi, pari a 2,5 milioni (di cui 1,9 statali e 0,6 regionali), per l’abbattimento dei tassi di interesse sulle operazioni di finanziamento a favore delle PMI. INTERNAZIONALIZZAZIONE Per favorire l’internazionalizzazione del sistema Marche la Regione intende organizzare la partecipazione delle imprese all’ EXPO DUBAI 2020. A tal fine le risorse regionali previste in bilancio per il coordinamento e la realizzazione delle relative iniziative sono pari a 440 mila euro. SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA In considerazione di alcune difficoltà incontrate dalle imprese e rappresentate dalle Associazioni di categoria sui bandi di finanziamento, la Regione ha avviato un’attività di semplificazione amministrativa in merito ai documenti giustificativi di spesa standardizzando e facilitando, per quanto possibile, le modalità di rendicontazione dei progetti finanziati. BANDI FUTURI Nel primo semestre dell’anno, verranno avviati ulteriori interventi a sostegno dello sviluppo e della competitività del sistema produttivo. In particolare, verrà data attuazione a tre bandi: - Il primo sulla manifattura sostenibile, meccatronica e domotica (4,3 milioni di euro), - il secondo si concentrerà sulle tecnologie per la salute e benessere (3,9 milioni di euro); - il terzo riguarderà il sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza (3 milioni di euro) in considerazione delle numerose richieste provenute dal territorio a valere sul primo bando emanato nel 2016.