Ambiente

Comunicati Stampa

22/02/2019

Difesa della costa, Ceriscioli: “Massima attenzione. Stiamo seguendo attività per 62 milioni di euro. I trasferimenti annuali per questa competenza ammontano a 560mila euro”

“Le coste marchigiane sono lunghe e hanno bisogno di interventi di manutenzione e investimenti. Chi pensa che la Regione Marche sia distratta si sbaglia di grosso – commenta il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli - Rispetto al trasferimento che ci viene fatto per questa competenza (560.000 euro all'anno) noi, in questo momento, stiamo seguendo attività per 62 milioni di euro per la difesa della costa attraverso la creazione di barriere, protezioni, interventi puntuali e ripascimenti. È un impegno importante che vogliamo ribadire anche nella zona di Porto Sant'Elpidio, uno dei tratti colpiti dalle mareggiate che ha anche problemi di erosione. L’attuale piano della costa non contemplava barriere emerse in questo tratto ma abbiamo deciso, proprio un anno fa, di metterci mano, per estendere la protezione delle barriere emerse laddove non erano previste. Tutte le realtà che non le hanno ne hanno fatto richiesta. Quando il piano sarà approvato, in accordo con il Comune, che nello stesso tempo farà il progetto per realizzare le barriere emerse, noi lo finanzieremo. C’è quindi una grande sintonia istituzionale, un percorso di serietà e impegno, una testimonianza molto chiara rispetto a chi vuole rimestare ricordando che il governo nazionale ha tagliato i 9 milioni per "Italia sicura". La Regione è comunque attenta e consapevole di non poter rispondere subito a tutti, parliamo ancora di necessità importantissime ma noi ci siamo e lavoriamo per proteggere le nostre coste. Vogliamo continuare ad investire nel turismo, nella crescita della capacità di accoglienza e anche nella protezione delle infrastrutture fondamentali come ferrovie e strade che sono vicine al mare” ha concluso Ceriscioli.