Agricoltura Sviluppo Rurale e Pesca

Comunicati Stampa

06/10/2019

LE MARCHE AD ANUGA 2019 DI COLONIA, L'APPUNTAMENTO MONDIALE DELL'AGROALIMENTARE. SINERGIA TRA REGIONE E CAMERA DI COMMERCIO. CASINI: “INSIEME SI PESA DI PIÙ”. SABATINI: “PROMUOVIAMO QUALITÀ E TERRITORIO”

L'agroalimentare protagonista e ambasciatore della Marche all'Anuga 2019 di Colona, la più grande fiera mondiale del settore. Dedicata al Food & Beverage, ha confermato nuovamente di essere la “numero uno”, l'appuntamento biennale al quale aziende produttrici e operatori del comparto non possono mancare. La Regione Marche è presente con produttori che espongono nella collettiva o in forma individuale, coadiuvati dalla Camera di commercio delle Marche che aveva emanato un bando per consentire la partecipazione delle aziende interessate. I numeri della scorsa edizione (2017) sottolineano l'importanza dell'evento di Colonia: svariate migliaia di espositori e centinaia di migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo. Quest'anno, dal 5 al 9 ottobre, Anuga ha in programma dieci eventi e manifestazioni collaterali. “A Colonia mostriamo le eccellenze del nostro territorio. Promuoviamo i prodotti e le imprese, aiutando anche il turismo, perché ormai l'agroalimentare si lega sempre più all'identità delle Marche e orienta le scelte di una vasta platea di turisti”, ha affermato la vicepresidente Anna Casini, assessore all'Agricoltura, presente a Colonia insieme al presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini. Una sinergia (”Insieme si pesa di più”, ha detto Casini) che lo stesso Sabatini sottolineata: “Le nostre aziende hanno potuto esporre in questo contesto internazionale grazie alla collaborazione tra Regione e Camera di commercio. Stiamo aiutando tutto il comparto agroalimentare a promuoversi in questa prestigiosa vetrina, sostenendo il brand Marche, in un contesto economico internazionale complicato che va sostenuto da politiche economiche e di tutela dei nostri imprenditori - sia a livello nazionale che europeo - solide e condivise”. Casini ha ribadito che “l'agroalimentare non è più soltanto un supporto alle fiere, ma diventa protagonista e ambasciatore sia della qualità, che delle Marche”.