Sono 2.310.000 euro i fondi assegnati alla Regione Marche per l’implementazione di due nuovi progetti significativi per il rafforzamento della sicurezza informatica regionale. L'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) ha approvato entrambe le iniziative presentate dalla Regione Marche nell'ambito della Misura #55 “Promuovere la digitalizzazione e l'innovazione, nonché rafforzare la sicurezza nella Pubblica Amministrazione, anche mediante l'impiego delle risorse del PNRR”, prevedendone il finanziamento tramite il Fondo per l'attuazione della Strategia nazionale di cybersicurezza, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
“Questi progetti – spiega l’assessore regionale alla Digitalizzazione, Andrea Maria Antonini - rappresentano un ulteriore passo avanti nell'impegno per la salvaguardia del cyberspazio da parte della Regione Marche, che già da tempo ha intrapreso un ampio programma di interventi in materia di protezione del patrimonio digitale, dei dati e dei sistemi informativi locali”.
Le due iniziative approvate nell'ambito della Misura #55 sono finalizzate a elevare e ottimizzare la postura di sicurezza informatica e la resilienza cibernetica delle strutture sanitarie e degli enti territoriali della Regione Marche. Con il primo progetto la Regione Marche supporterà le aziende sanitarie e ospedaliere, adeguando e adottando standard di livello regionale; rafforzerà competenze specialistiche e risorse per la gestione di un sistema integrato in grado di mitigare i rischi e gli incidenti di sicurezza in tempi adeguati.
La seconda iniziativa, dedicata agli Enti Locali, rappresenta un passo importante verso l'integrazione dei servizi della Pubblica Amministrazione, favorendo una gestione comune della sicurezza digitale. Il progetto prevede la partecipazione diretta dei Comuni non ancora coinvolti nelle azioni già avviate, garantendo un'attenzione particolare alle realtà territoriali meno coperte. La Regione Marche, inoltre, intende estendere le proprie azioni di sensibilizzazione anche alle associazioni di categoria e ad altre realtà meritevoli di tutela, offrendo loro l'accesso ad alcune funzionalità del CSIRT regionale (il team per la gestione degli incidenti in tema di cybersecurity). Tutti gli interventi sono progettati per essere complementari e sinergici, evitando sovrapposizioni e garantendo una copertura adeguata delle esigenze di sicurezza degli attori individuati.
“Con l'approvazione di questi progetti – afferma Antonini – la Regione non solo risponde alle sfide attuali ma si prepara anche a un futuro sempre più digitale e sicuro. In un contesto in cui la cybersicurezza è diventata una priorità assoluta, l'approvazione di queste due iniziative rappresenta un passo fondamentale per la Regione Marche. La nostra strategia punta a creare un ecosistema digitale sicuro e resiliente, capace di affrontare le nuove sfide.” “Siamo convinti – conclude Antonini - che investire nella sicurezza informatica in ambito sanitario, enti locali e tessuto economico e sociale non soltanto proteggerà i dati e le informazioni ma contribuirà anche a costruire fiducia tra i cittadini e le istituzioni perché la sicurezza è la base su cui costruire il nostro futuro digitale”.
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