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20/08/2002

OBIETTIVO 2, TRE MILIONI DI EURO PER IL TURISMO

Cultura, ambiente e turismo vanno a “braccetto” nelle Marche, con il conforto della Regione. Soprattutto nelle aree dell’Obiettivo 2 e in quelle “a sostegno transitorio”. In pratica 210 Comuni su 246, distribuiti sul 70% del territorio, che ospitano oltre il 35% della popolazione marchigiana. La Giunta ha approvato un bando, e relativo stanziamento di 3 milioni e 358 mila euro, per migliorare la ricettività turistica “minore”: quella che rischia l’abbandono o il degrado per mancanza di investimenti. Un patrimonio disperso, principalmente, nell’entroterra, costituito – come sottolinea l’assessore al Turismo, Lidio Rocchi – “da centri abitati in disuso, castelli, miniere dimesse, chiese sconsacrate, palazzi signorili, dimore storiche”, che si presta a essere recuperato “per allestire servizi turistici in grado di valorizzare le potenzialità naturalistiche, le attività storiche e le bellezze artistiche del territorio”. Con le risorse dei fondi strutturali (un mix di euro assegnati dall’Unione europea, dallo Stato e dalla Regione), continua Rocchi, “si sostengono gli investimenti per recuperare anche i borghi e gli immobili rurali all’attività turistica gestita in forma imprenditoriale, specialmente in quelle zone dove si è registrata, negli ultimi anni, una diminuzione delle presenze dovuta a una riduzione dei tempi medi di permanenza”. Una tendenza che s’intende contrastare migliorando la ricettività e diversificando le occasioni di soggiorno. Il bando ha validità triennale. Verrà divulgato sul Bollettino ufficiale della Regione (Bur), nelle prossime settimane, e sui principali mezzi di comunicazione. Le domande vanno inviate alla Regione entro 90 giorni dalla data di pubblicazione. I contributi, in conto capitale, sono concessi agli enti locali, alle società a prevalente carattere pubblico, alle associazioni degli imprenditori turistici e ai privati. Chi esercita attività di bed and breakfast deve garantire un’apertura annua di almeno 120 giorni e l’iscrizione al registro delle imprese. Risultano finanziati interventi di recupero degli stabili, di ripristino dell’arredo urbano, di ristrutturazione degli edifici, l’ammodernamento degli immobili e l’adeguamento alle normative di sicurezza. Il Documento unico di programmazione dell’Obiettivo 2 prevede una serie di iniziative che va dalla promozione turistica, al sostegno degli investimenti “a limitato impatto ambientale”. La promozione è già stata incentivata con i bandi pubblicati sul Bur n. 67 del 28/05/02. La valorizzazione del patrimonio ricettivo viene stimolata ora, con gli avvisi di prossima pubblicazione.