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15/11/1999

SORVEGLIANZA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE: UN CONVEGNO IL 19 AD ANCONA ALL' EX CASERMA VILLAREY

“Sanità pubblica: sorveglianza e prevenzione delle malattie infettive” è il titolo del Convegno, organizzato dalla Regione Marche- Assessorato alla Sanità, che si terrà il 19 novembre, dalle ore 8.30 ,ad Ancona, presso la sede della Facoltà di Economia e Commercio all’ex Caserma Villarey. Il convegno è rivolto in particolare agli operatori impegnati nelle attività di prevenzione, soprattutto a livello di territorio, ma interessa tutto il personale sanitario, medico e non medico, con lo scopo di offrire un’opportunità di verifica e aggiornamento professionale. Gli argomenti, infatti, inseriti nel calendario dei lavori riguardano principalmente alcune patologie infettive che, per la loro gravità o l’elevata incidenza, richiedono l’applicazione di specifici sistemi di sorveglianza e controllo epidemiologico come le epatiti virali acute, le infezioni in ambito ospedaliero ed odontoiatrico, l’influenza. Un altro aspetto fondamentale della Sanità pubblica, che sarà affrontato nel corso del convegno, è la pratica generalizzata delle vaccinazioni, per merito delle quali si è verificata, negli ultimi decenni, una drastica riduzione o addirittura la scomparsa di alcune malattie infettive gravemente contagiose. La vaccinazione è oggi da considerare l’intervento sanitario più sicuro e conveniente dal punto di vista costi-benefici, contro quelle malattie prevenibili mediante il vaccino. L’offerta attiva e gratuita delle vaccinazioni deve perciò costituire, per ogni cittadino, un’opportunità di tutela della propria salute. L’obiettivo indicato dalla Sanità pubblica è proprio quello dir aggiungere un’elevata copertura vaccinale, sia contro le malattie infettive dell’infanzia, sia della popolazione adulta. I metodi e le strategie operative saranno argomento di dibattito e approfondimento nel corso del convegno che sarà aperto dal presidente della giunta regionale Vito D’Ambrosio e introdotto dal dirigente regionale della Sanità,Maria Rita Materazzi. Vi prenderanno parte esperti del Ministero della Sanità, studiosi e docenti provenienti dalle Università di Roma e Milano, oltre ai responsabili di strutture ospedaliere e di sanità pubblica di Napoli, Venezia, Bologna, Roma e per le Marche, l’Agenzia Regionale Sanitaria e le ASL di Jesi e Camerino.