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Il 20 novembre di ogni anno viene festeggiata a livello nazionale la “Giornata per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”. La data ricorda la firma, da parte del Governo italiano, della Convenzione di New York sui diritti del fanciullo, avvenuta il 20 novembre 1989. Quest’anno, a dieci anni dalla Convenzione, l’iniziativa assume un significato ancora più importante.
La Regione Marche, ha programmato, attraverso il Servizio Servizi Sociali, in collaborazione con il “Centro regionale di documentazione e analisi sull’infanzia e l’adolescenza” - istituito presso lo stesso Servizio- e le Amministrazioni provinciali, quattro Giornate-studio, durante le quali promuovere, in particolare nelle scuole, la conoscenza del contenuto della Convenzione e chiamare a raccolta tutte le realtà pubbliche e private del territorio, impegnate nella programmazione e gestione di servizi rivolti all’infanzia e all’adolescenza. Gli obiettivi sono avviare un confronto sulla qualità di vita delle nostre città e sulla capacità dei servizi di offrire un contributo reale alla crescita dei nostri bambini e adolescenti e sensibilizzare la cittadinanza attraverso un’opera di divulgazione sul territorio relativamente a tali tematiche.
I quattro incontri-seminario prenderanno il via martedì 16 novembre da San Benedetto, presso la sala del Consiglio Comunale dalle ore 9, con diverse iniziative che proseguiranno mercoledì 17, per poi spostarsi ad Urbania il 18 novembre, presso la sala multimediale del Comune. A Macerata, presso il Teatro Lauro Rossi l’iniziativa si svolgerà il 19 novembre, mentre ad Ancona il 25 e 26 presso la sala del Consiglio provinciale dalle ore 9.
Accanto ai vari momenti di dibattito e confronto istituzionale, comuni a tutte le quattro giornate, sono stati organizzate dalle province alcune iniziative collaterali che vanno dalla sensibilizzazione nelle scuole sulla convenzione dei diritti di New York, all’animazione creativa in cui saranno coinvolti gli stessi studenti e gli operatori del privato sociale, alla premiazione dei progetti elaborati dagli alunni delle scuole elementari sul tema dei diritti dell’infanzia.
Le iniziative , finanziate dalla Regione, si inseriscono in un più ampio percorso finalizzato ad un arricchimento formativo/informativo di coloro che sono coinvolti operativamente o a livello di programmazione nell’applicazione della legge.
Le “Quattro giornate per i diritti dell’infanzia e adolescenza” costituiranno anche l’occasione per una prima verifica dell’attività svolta dai Comuni marchigiani, in relazione alle disposizioni della legge 285/97 “sulla promozione dei diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza”, avviata un anno fa con l’adozione dei piani territoriali triennali che vedono i comuni riuniti in ambiti, insieme alle ASL, ai Provveditorati agli Studi e al Centro di giustizia minorile. Ai singoli seminari, realizzati nelle quattro province, parteciperanno i dirigenti del Servizio regionale Servizi sociali e gli esperti del Centro regionale di documentazione, per illustrare i principi della Convenzione e della legge nazionale oltre che le funzioni dell’Osservatorio regionale che ha raccolto una serie di dati sullo stato dei servizi territoriali e avviato una ricerca sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza.
Ai partecipanti verrà consegnato, oltre ad una pubblicazione sullo stato di attuazione della legge 285/97, anche un volume dal titolo “Immagini e parole sull’affido familiare”, realizzato dai Servizi Sociali della Regione Marche, a cura della ASL 4 di Senigallia. (ad’e)
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