Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
03/11/1999

CELLULOSA DALLA CANAPA. PROSPETTIVE INTERESSANTI PER L'INDUSTRIA CARTARIA

I risultati del primo anno di sperimentazione sulla produzione di pasta di cellulosa dalla canapa verranno illustrati in un apposito incontro, che si terrà venerdì 5 novembre, alle ore 9.30, presso la Sala riunioni della giunta regionale (Ancona, Via Gentile da Fabriano). Vi parteciperanno, tra gli altri, il sottosegretario al Ministero di Grazia e Giustizia, Franco Corleone, il senatore Gianni Ferrante e l’assessore all’agricoltura Marco Moruzzi. La sperimentazione – promossa dalla Cooperativa Humus di Castel di Lama e dall’Assocanapa, finanziata dal Consorzio Universitario Piceno con il supporto della Regione – è stata realizzata dal Centro Tecnico Industriale dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS) di Roma e negli stabilimenti di Foggia dello stesso Poligrafico. L’Italia importa oltre il 90 per cento della cellulosa utilizzata nelle cartiere e la canapa potrebbe sostituire una parte di queste materie prime: infatti i risultati ottenuti sono incoraggianti, dal momento che i campioni di cellulosa presentano caratteristiche qualitative tali da inserire la canapa nelle filiere produttive della carta. In Italia la coltivazione della canapa da fibra è ripresa solamente l’anno scorso e l’interesse del mondo agricolo è grande, grazie anche al cospicuo finanziamento europeo previsto, circa 1.300.000 ad ettaro, superiore quindi a quello del grano duro. Ciò che manca è invece una filiera industriale completa, che consenta di assicurare alla canapa uno sbocco sicuro. La sperimentazione ha dimostrato che nel settore cartario – indubbiamente importante in una regione come le Marche - possono esserci prospettive interessanti, sia dal punto di vista industriale, agricolo e occupazionale.