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03/09/1999

MOSTRE ESTIVE: SFIORATO IL TETTO DELLE CENTOMILA PRESENZE

Sono novantaduemila i visitatori delle mostre del calendario estivo marchigiano. “Un’affluenza notevole – ha sottolineato Gino Troli, assessore regionale alla cultura - destinata ad aumentare ulteriormente nelle prossime settimane, poiché molte manifestazioni rimarranno aperte fino alla fine di settembre e anche oltre”. A fornire il dato è lo stesso assessore, che ha fatto un primo bilancio delle iniziative promosse ed organizzate da Regione, enti locali e istituzioni varie. In tutto ventiquattro mostre, dall’archeologia all’arte classica, dall’editoria all’arte contemporanea, dalla scultura lignea all’antropologia, distribuite su tutto il territorio regionale. “Organizzare un calendario così ricco di appuntamenti, di cui molti di grande spessore culturale, in una regione piccola come le Marche poteva essere - ha detto Troli - una scommessa sconsiderata: l’abbiamo vinta ottenendo un successo di pubblico e una grande eco sulla stampa nazionale e sulle riviste che fanno immagine”. Merito anche, ha precisato, della nuova temperie culturale e della sensibilità dagli enti locali. “C’era poi – ha aggiunto - un’altra sfida: mettere in rete, creando un percorso culturale omogeneo, le tre iniziative sul “Gotico nelle Marche” in corso a Fabriano, San Severino Marche e Fermo. Anche questa scommessa - ha detto - è stata vinta: le mostre possono essere visitate contemporaneamente attraverso un itinerario unitario, come conferma l’omogeneità dei dati sulle presenze”. Forse, ha poi rilevato l’assessore, ventiquattro mostre sono davvero troppe e in futuro bisognerà valutare l’ipotesi di ridurne il numero; certamente bisognerà prestare maggiore attenzione alla qualità e alla programmazione degli eventi culturali. A far la parte del leone è la mostra sul “Seicento eccentrico”, allestita nei suggestivi spazi della Fortezza rinascimentale di San Leo, che ha fatto registrare oltre trentamila presenze in 68 giorni, con una media di 4-500 visitatori al giorno; seguono le mostre di Fabriano sul Maestro di Campodonico (settemila visitatori in settantasei giorni) e di San Severino sui Salimbeni (quasi cinquemila visitatori in sessanta giorni). Buona anche l’affluenza alla mostra di Urbania “Il corteo trionfale di Carlo V” ( cinquemila presenze in 52 giorni) e di Sassocorvaro Bibliotheca Mundi con cinquemila presenze dal 19 giugno. Quattromila, ad Ascoli, i visitatori della mostra su Pier Leone Ghezzi, curata da Anna Lo Bianco (data di apertura 8 maggio). Una segnalazione particolare, infine, per alcune mostre “minori”, tra cui la rassegna fotografica “Mare di corda” e la mostra su Adolfo De Carolis fotografo, a San Benedetto del Tronto, che hanno fatto registrare oltre 2.500 visitatori in appena tre settimane(s.p.)