E stato positivo landamento della stagione turistica 2003 con un aumento dei flussi nelle Marche dell1.8% negli arrivi e dello 0.8% nelle presenze. Lo ha affermato lassessore regionale al Turismo Lidio Rocchi. In termini assoluti, da gennaio ad agosto, sono arrivati nella regione 1.778.881 turisti, 32.448 in più rispetto allo scorso anno, mentre le presenze sono state 13.972.474, 112.918 in più. In tutte le tipologie ricettive si è riscontrato un incremento della domanda interna (3.5% negli arrivi e 0.9% nelle presenze), mentre per quella estera si è avuta una diminuzione del 6.4% negli arrivi e dello 0.4% nelle presenze.
Ciò conferma ha spiegato lassessore il rallentamento della crescita della domanda turistica di alcuni Paesi che hanno ridotto le spese ed i consumi. Inoltre alcuni Paesi del bacino del Mediterraneo, come la Croazia, la Slovenia e la Turchia, che sono di nuovo sul mercato con prezzi competitivi, potrebbero aver assorbito una vasta aliquota dei mercati nord europei, in particolare quelli di lingua tedesca. E da rilevare comunque ha proseguito Rocchi che i turisti stranieri hanno preferito trascorrere le loro vacanze presso le strutture complementari, allungando il periodo di permanenza con una media di 8 giornate. Tale tendenza è dovuta al fatto che la Regione anche negli ultimi anni ha diversificato e migliorato lofferta turistica del settore alberghiero con laumento di nuove tipologie come gli agriturismi, le country houses e i B&B. Non a caso la preferenza è stata per gli esercizi extralberghieri con 15 giorni, rispetto a quelli alberghieri con 5 giornate.
Nel complesso degli alberghi della regione, tra turisti italiani e stranieri, nel periodo gennaio-agosto 2003, si è registrata una variazione del + 0,1% negli arrivi e del 0,3% nelle presenze, mentre negli esercizi complementari lincremento è stato pari al 5% negli arrivi e all1,4% nelle presenze.
Molto significativo ha sottolineato lassessore il dato conseguito nel periodo maggio-agosto con un aumento dell1,7% negli arrivi e dell1,3% nelle presenze, nelle strutture extralberghiere rispettivamente del 4,3% e dello 0,9%.
Per ciò che riguarda le singole province, nello stesso periodo il maggior numero di presenze si è avuto complessivamente ad Ascoli Piceno, con 4.495676 pernottamenti. Seguono la provincia di Pesaro e Urbino con 3.558.873 presenze, quella di Ancona con 2.999.056 e Macerata con 2.918.869. Per gli stranieri invece la meta preferita è Pesaro Urbino (657.374 pernottamenti), seguita da Ascoli Piceno (520.114), Ancona (350.598) e Macerata (234.342 ).
In totale la stagione turistica, nel periodo gennaio-agosto 2003, ha fatto registrare nella regione Marche un fatturato globale superiore ai 1.476 milioni di euro, di cui oltre 255 milioni di euro in valuta straniera.
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