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18/12/2002

NELLE FESTE NATALIZIE L’ARTIGIANATO D’ARTE A PARIGI. NELLA SEDE DELLA BIBLIOTECA NAZIONALE 25 AZIENDE ESPONGONO OGGETTI D’ORO, CERAMICHE, TERRACOTTE, MOSAICI, PIZZI, TAPPETI. ANCHE PERFORMANCES DEGLI ARTIGIANI.

“L’Artisanat de la Région des Marches- Un trésor pour l’Italie”, questo il titolo della Rassegna, che si tiene a Parigi, nei prestigiosi locali della Fondazione Dosne-Thiers- Istituto di Francia, sede della Biblioteca nazionale, un palazzo dell’’800 che porta il nome del Presidente della III Repubblica francese. Un momento dove le Marche si presentano con alcune produzioni dell’artigianato artistico, puntando anche a un forte ritorno d’immagine. L’esposizione rimarrà aperta per le feste di fine anno, dal 19 al 30 dicembre. La manifestazione - rientra negli Accordi di Programma tra Regione e Ministero per le Attività Produttive, che si concretizza con la collaborazione dell’Istituto del Commercio con l’Estero-ICE - è finanziata per il 70% con i fondi comunitari dell’Obiettivo2 e, per l’altro 30%, dall’ICE. L’inaugurazione si è tenuta oggi, alla presenza del vice-presidente Gian Mario Spacca, del direttore dell’ICE di Parigi Fabio Casciotti e delle autorità parigine, oltre che dell’Ambasciatore italiano Giovanni Doninedo. Spacca ha sottolineato che la manifestazione rientra in un progetto più ampio, che punta alla valorizzazione dell’artigianato artistico marchigiano. “Siamo partiti da Parigi – ha detto – che consideriamo un ‘banco di prova’, anche per le affinità culturali che ci legano ai cugini francesi, ma vogliamo far conoscere la preziosità dei nostri prodotti anche in altri Paesi. Si tratta di un settore, ingiustamente poco valorizzato. Delle Marche si conoscono di più i prodotti del sistema moda, del legno e della metalmeccanica - ha aggiunto. Anche questo comparto è importante e rappresenta oltre il 20% del settore artigiano e soprattutto testimonia un bagaglio culturale, che si perde nella notte dei tempi.” Nei locali della Fondazione sono in mostra i prodotti di 25 aziende marchigiane, si va dai gioielli in oro filogranato e pietre preziose, ai merletti a tombolo di Offida, alle ceramiche d’arte, alle bambole di terracotta, alla rilegatoria, alla tessitura a mano, ai tappeti, ai mosaici. Inoltre sono previste delle performances da parte degli artigiani, che si alterneranno “in pedana”, per rappresentare in diretta le tecniche di lavorazione. Nella giornata di oggi si sono esibiti in cinque. L’iniziativa è stata pubblicizzata a Parigi e in Francia, utilizzando spazi sulle riviste specializzate e anche sui quotidiani, oltre che con manifesti e locandine. (e.r.)