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30/08/2002

Integrazione a scuola dei bambini stranieri. NUOVA INTESA REGIONE E UFFICIO SCOLASTICO

Regione e Direzione scolastica hanno stretto in quest’ultimo periodo numerosi e utili rapporti di collaborazione, destinati a favorire l’educazione dei giovani attraverso diversi progetti specifici, iniziative di integrazione sociale e scolastica per le persone svantaggiate, la promozione dell’interculturalità e dei diritti dei bambini. E’ dell’ultima seduta di giunta la decisione, su iniziativa dell’assessore all’Istruzione e ai Servizi sociali, Marcello Secchiaroli, di sottoscrivere un accordo di programma con l’Ufficio scolastico regionale che ha come obiettivo lo svolgimento di funzioni di analisi, monitoraggio, informazione e documentazione per l’integrazione scolastica e sociale dei bambini, adolescenti e giovani stranieri. Per le attività da realizzare nel 2002, il Centro regionale documentazione e analisi per l’Infanzia e l’Adolescenza avrà a disposizione 51.645 euro. Anche nelle Marche, come in altre regioni, il fenomeno migratorio e la conseguente presenza di bambini e adolescenti stranieri nei nostri Istituti scolastici ha assunto una dimensione significativa. Motivazione questa, che ha reso necessaria una programmazione, nell’ottica di un sistema integrato di servizi socio-educativi, di politiche per minori stranieri che promuovano la multiculturalità, tenendo in considerazione i bisogni formativi e le competenze delle istituzioni scolastiche. “Il primo obiettivo che si pone l’accordo di programma – ha spiegato l’assessore Secchiaroli – è quello di conoscere la situazione dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie sul territorio regionale, per poter poi creare una rete di relazioni con riferimento al loro inserimento sociale e scolastico da un lato, e la raccolta e lo scambio di informazione e documentazione sui progetti, dall’altro. La reciprocità, dunque, come principio ispiratore dell’accordo. ” L’attività del Centro regionale, oltre a quella di supporto per le amministrazioni locali e le istituzioni scolastiche, sarà rivolta soprattutto alla programmazione di politiche di intervento per gli alunni stranieri, ma anche per le loro famiglie in stretta collaborazione con le realtà operanti sul territorio. Saranno raccolti e diffusi in modo capillare il materiale e la documentazione relativa all’integrazione scolastica, anche attraverso il collegamento in rete con altri Centri specifici. L’accordo prevede, inoltre, che da parte della Regione sia garantito il supporto alla promozione di percorsi formativi per gli operatori del settore. La Direzione scolastica regionale, con la sottoscrizione dell’accordo di programma, assumerà l’impegno di promuovere presso le istituzioni scolastiche sia le attività svolte dal Centro per favorire lo scambio di informazioni ed esperienze, sia i percorsi di qualità inerenti i progetti. (ad’e).