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29/03/2002

I FONDI PER IL RECUPERO, LA MESSA A NORMA E IL COMPLETAMENTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI

La Regione ha approvato le graduatorie regionali relative ai programmi d’investimento 2002 per la messa a norma, il recupero e il completamento degli impianti sportivi, mediante il riutilizzo delle somme non spese negli anni 1988 e 1989 della legge 65/87 per i mondiali di calcio che lo Stato ha rimesso a disposizione delle Regioni. La somma complessiva a disposizione delle Marche è pari a circa undici miliardi di lire per distribuire i quali sono state predisposte due graduatorie. Per quanto riguarda la prima, cioè la A, i Comuni che hanno ottenuto finanziamenti per le opere richieste sono 28: 14 della provincia di Pesaro e Urbino, 10 di quella di Ascoli Piceno, 3 dell’Anconetano e 1 della provincia di Macerata. Si tratta in particolare di: Carpegna, Piobbico, Montemaggiore M., Montemaggiore sul Metauro, Frontone, Piandimeleto, Sant’Ippolito, Belforte all’Isauro, Borgo Pace, Sant’Agata Feltria, Montecopiolo, Pietrarubbia, Mercatino Conca e Cantiano (nella provincia di Pesaro Urbino); Torre San Patrizio, Cossignano, Montegallo, Montottone, Arquata del Tronto, Rotella, Smerillo, Roccafluvione, Monsampolo e Montappone (Ascoli Piceno); Belvedere Ostrense, Camerata Picena e Cerreto d’Esi (Ancona); Loro Piceno nel Maceratese. Per quanto riguarda la graduatoria B, invece, i Comuni sono 33, di cui otto a Pesaro Urbino, quindici a Ascoli Piceno, cinque nella provincia di Ancona e cinque in quella di Macerata. Ed ancora nel particolare si tratta di:San Lorenzo in Campo, Montegrimano, Monte Cerignone, Montecalvo in F., Peglio, Montefelcino, Orciano di Pe., Macerata Feltria, nella provincia di Pesaro Urbino; Montefiore, Monte San Pietrangeli, Acquasanta T., Francavilla d’Ete, Monteleone, Rapagnano, Campofilone, Montefortino, Castorano, Monte Vidon Corrado, Monte Vidon Combatte, Colmurano, Monte Giberto, Carassai, Force (Ascoli Piceno); Agugliano, San Marcello, Mergo, Cupramontana e Montecarotto nella provincia di Ancona; Caldarola, Sefro, Gualdo, Poggio San Vicino e Petriolo in quella di Macerata. Entrambe le graduatorie regionali comprendono altri Comuni che subentrerebbero in caso di rinuncia di comuni della regione meglio collocati. (fb)