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La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Roberto Ottaviani, la variante al piano regolatore del porto di Senigallia. Il piano che coincide sostanzialmente con gli elaborati urbanistici comunali, prevede la realizzazione di una struttura a sostegno della nautica da diporto e il potenziamento delle infrastrutture e dei servizi legati al mercato ittico, alla cantieristica. Il progetto prevede anche la costruzione di un avamporto e di strutture di collegamento viario per rendere più agevole l’accesso allo scalo.
La nuova darsena, al servizio delle attività ittiche, avrà una superficie complessiva di 6.300 mq e sarà in grado di accogliere 85 imbarcazioni, il deposito carburanti e il mercato del pesce; nel cantiere navalmeccanico sarà disponibile un’area di 12.087 mq, con scivoli per alaggio profondi 4 metri e mezzo e una banchina lunga 80 metri. Anche la nautica da diporto potrà avvalersi di una nuova darsena di 26 mila mq per 336 posti barca e di pontili di ormeggio muniti di tutti i servizi. Prevista, infine, la costruzione di un nuovo impianto fognario, di un parcheggio per 400 posti, e di servizi e strutture di manutenzione.
Le nuove opere dovranno essere realizzate nel rispetto delle molteplici prescrizioni già rilasciate da Comune, Regione e ministeri competenti. Per quanto riguarda la viabilità dovranno essere attentamente analizzate le conseguenze che la costruzione delle infrastrutture avrà nel contesto ambientale e paesaggistico. Dovrà, inoltre, essere realizzato un piano di monitoraggio del porto e delle zone limitrofe; gli edifici da realizzare all’interno dell’area non dovranno superare i sei metri di altezza. A tale scopo, il Comune dovrà trasmettere il progetto esecutivo alla Regione e al Ministero dell’Ambiente per le verifiche di competenza.
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