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23/10/2001

Scadenze dell’attività di ricostruzione post terremoto - D’AMBROSISO CHIEDE DUE PROROGHE AL DIPARTIMENTO DI PROTEZIONE CIVILE: PER CONTRIBUTI E TRIBUTI E PER STATO D’EMERGENZA.

Il presidente della Giunta regionale, Vito D’Ambrosio, è intervenuto sul Direttore del Dipartimento di Protezione Civile, dott. Guido Bertolaso, per chiedere insieme all’Umbria la soluzione di due importanti questioni connesse all’attività di ricostruzione: il recupero dei contributi e dei tributi dovuti dai sinistrati e la fine dello stato di emergenza. Per quanto concerne il primo problema, D’Ambrosio ha chiesto di prorogare al 1° gennaio 2004 il termine per il recupero dei contributi e tributi dovuti e non corrisposti per effetto delle sospensioni di cui all’ordinanza n. 2779 del 1998 ed al 1° giugno 2004 il termine per il recupero relativo alle sospensioni autorizzate dall’ordinanza n. 2908 sempre del 1998. D’Ambrosio ha sottolineato, nella sua lettera indirizzata a Bertolaso, che il rispetto dei termini attualmente in vigore (il 1° gennaio 2002 e il 1° giugno 2002) darebbe luogo ad un ulteriore aggravio, sotto l’aspetto finanziario, per le popolazioni dei comuni disastrati, dove la ricostruzione è ancora in corso. E’ pertanto indispensabile assicurare ai contribuenti un ulteriore periodo di tempo. Per quanto attiene invece la seconda richiesta, D’Ambrosio ha posto in rilievo che lo stato di emergenza proclamato per le Regioni Umbria e Marche avrà termine il 31 dicembre prossimo. Tale cessazione, facendo venire meno la delega del Ministro degli Interni ai Presidenti delle regioni colpite dal sisma per lo svolgimento delle funzioni di commissario delegato, potrebbe compromettere il completamento degli interventi finanziati dagli stessi Commissari, non tutti ultimabili entro la fine dell’anno. “Pur considerando necessario – scrive D’Ambrosio – procedere rapidamente verso la definitiva conclusione della fase di emergenza, si ritiene indispensabile disporre di un ulteriore periodo di tempo che consenta di mettere a punto e rendere operative le iniziative, in gran parte già intraprese, tendenti a dare continuità e sistematicità all’opera di ricostruzione.” Va messo in evidenza che a questa scadenza sono legati, in particolare, i contributi per l’autonoma sistemazione ai nuclei familiari sgombrati, a quelli che stanno eseguendo i lavori e alle attività produttive (commercianti e artigiani). Da sottolineare, infine, che l’Istat ha comunicato alla regioni Marche ed Umbria – come da intese sottoscritte - la variazione percentuale fatta registrare dall’indice generale nazionale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale nel periodo settembre ‘98-settembre 2000. Esso è pari, complessivamente, a + 4,6%. Pertanto i contributi concessi ai soggetti della ricostruzione aumenteranno di questa percentuale. L’aggiornamento decorrerà dal mese di novembre.