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Contenere la spesa sanitaria utilizzando le possibilità offerte dal commercio elettronico. Con questo obiettivo la Regione Marche ha incaricato l’Agenzia regionale sanitaria di predisporre un progetto per centralizzare l’acquisto di beni e servizi delle Aziende sanitarie e ospedaliere. Ristetti i tempi accordati dalla Giunta regionale: l’Agenzia deve presentare una proposta entro venti giorni.
“La Finanziaria 2001 – sottolinea l’assessore alla Sanità, Augusto Melappioni – ha assegnato al ministero del Tesoro il compito di promuovere aggregazioni di enti pubblici per elaborare strategie comuni di acquisto di beni e servizi alle migliori condizioni di mercato. Il Consiglio dei ministri ha demandato alle Regioni l’adozione di misure idonee per coinvolgere Aziende sanitarie e ospedaliere in questo progetto, che prevede il reperimento di forniture a prezzi concordati attraverso convenzioni particolarmente convenienti. Alle Regioni è anche demandato lo sviluppo del commercio elettronico e la semplificazione degli acquisti nel settore sanitario”.
Le Aziende, tuttavia, potranno non aderire all’intesa, se riterranno non convenienti le indicazioni stabilite. In questo caso, prevede la normativa nazionale, dovranno però motivare i contratti conclusi a condizioni meno vantaggiose rispetta a quelle delle convenzioni.
Secondo le disposizioni impartite dalla Giunta, il progetto elaborato dall’Agenzia deve conseguire una riduzione della spesa, sia centralizzando le forniture, sia sfruttando le potenzialità legate dal commercio elettronico.
L’aggregazione delle Aziende sanitarie deve portare all’elaborazione di strategie comuni degli acquisti, per singola categoria di prodotto. La razionalizzazione può passare anche attraverso la semplificazione delle procedure amministrative.
Per facilitare le adesioni, il progetto deve prevedere aggregazioni su base provinciale. Una struttura tecnica, anche questa provinciale, assicurerà supporto e servizi alle Aziende, in particolare provvedendo alla ricognizione delle esigenze e dei fabbisogni, garantendo, inoltre, la selezione dei possibili fornitori.
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