|
La giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità, Augusto Melappioni,ha stabilito la ripartizione provvisoria alle Aziende Sanitarie Locali e alle Aziende Ospedaliere della somma di 163 miliardi da utilizzare per il ripiano dei disavanzi al 31 dicembre ’99, con priorità al pagamento dei debiti verso i fornitori di beni e servizi, il personale dipendente e gli istituti tesorieri.
I 163 miliardi, specificatamente destinati al ripiano dei disavanzi, è parte dell’assegnazione complessiva di 202 miliardi alle Marche dal Servizio Sanitario Nazionale ed è stata ripartita tra le Aziende proporzionalmente alle somme residue ancora da ripianare alla data del 31 dicembre 99. I 39 miliardi restanti sono stati destinati, invece, alla gestione liquidatoria delle ex Unità sanitarie locali.
Tra le aziende ospedaliere che hanno presentato piani di disavanzo, si segnala l’Azienda Lancisi di Ancona che non ha disavanzi.
Qui di seguito le assegnazioni per ogni azienda sanitaria locale e ospedaliera.
- ASL 1 Pesaro: 6 miliardi e 888 milioni
- ASL 2 Urbino: 7 miliardi e 622 milioni
- ASL 3 Fano: 11 miliardi e 173 milioni
- ASL 4 Senigallia: 7 miliardi e 221 milioni
- ASL 5 Jesi: 12 miliardi e 826 milioni
- ASL 6 Fabriano: 7 miliardi e 603 milioni
- ASL 7 Ancona: 37 miliardi e 493 milioni
- ASL 8 Civitanova: 8 miliardi e 433 milioni
- ASL 9 Macerata: 12 miliardi e 692 milioni
- ASL 10 Camerino: 4 miliardi e 704 milioni
- ASL 11 Fermo: 13 miliardi e 998 milioni
- ASL12 San Benedetto: 2 miliardi e 912 milioni
- ASL 13 Ascoli Piceno: 10 miliardi e 837 milioni
- Azienda San Salvatore – Pesaro: 7 miliardi e 901 milioni
- Azienda Lancisi – Ancona:0
- Azienda Salesi – Ancona : 1 miliardo e 236 milioni
- Azienda Umberto I -Ancona : 9 miliardi e 461 milioni.
(ad’e)
|