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La Regione assegna contributi per garantire la distribuzione dei carburanti nei territori carenti del servizio. Beneficiari delle agevolazioni sono i Comuni e i privati. Il termine ultimo per la presentazione delle domande (in bollo) scade il 19 giugno. Vanno presentate o spedite (tramite lettera raccomandata), entro tale data, alla “Regione Marche – servizio Commercio – Via Tiziano 44 – 60125 Ancona).
Su proposta dell’assessore al Commercio, Marcello Secchiaroli, la Giunta regionale ha approvato i criteri, le priorità e le modalità per l’erogazione delle agevolazioni.
“Si tratta di interventi straordinari – sottolinea Secchiaroli – realizzabili su impianti di distribuzione carburante per autotrazione, in modo da garantire o mantenere un servizio minimale nelle aree più carenti e scongiurare disagi alla popolazione”.
I progetti finanziabili sono quelli realizzati o da realizzare successivamente all’entrata in vigore del decreto legislativo 32/98. Riguardano impianti ubicati nei comuni privi di distributori, o a seguito della ristrutturazione della rete, o per la chiusura delle “pompe” da adeguare alle norme di sicurezza. Incentivate sono anche la ristrutturazione dell’unico impianto funzionante nel territorio comunale e la realizzazione di nuovi nei paesi sguarniti.
La spesa ammissibile non può essere inferiore a 30 milioni e superiore a 100 milioni di lire. Il contributo varia dal 50 all’80 per cento della spesa ammissibile (sulla base della ripartizione tra stanziamento e domande accettate).
Tutti i progetti ammessi a finanziamento dovranno essere ultimati, se non sono già stati eseguiti, entro sei mesi dall’ammissione al contributo, senza possibilità di proroga, pena la decadenza del contributo (ad eccezione dei nuovi impianti, per i quali valgono i termini della legge regionale 11/91).
Per chiarimenti è possibile contattare direttamente il servizio Commercio della Regione (tel. 071 806.3738) o documentasi sul sito www.regione.marche.it alla voce “Bandi”, che riporta anche il fac simile della domanda e gli allegati richiesti.
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