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19/04/2001

LA LEGAMBIENTE MARCHE CONSULENTE DELLA REGIONE

La Legambiente Marche Onlus sarà il consulente della Regione per i problemi ambientali. In particolare l’Associazione avrà il compito di svolgere studi e ricerche sul progetto APE, Appennino Parco d’Europa, con specifico riferimento alla costruzione di una rete ecologica regionale basata sulla realizzazione di infrastrutture volte a migliorare la fruibilità delle aree protette e su interventi a favore della funzionalità tecnico-ricettiva dei Centri di educazione ambientale. Su questi temi dovrà svolgere opera di sensibilizzazione e di informazione degli enti, delle associazioni e dei soggetti interessati alla realizzazione del progetto. Dovrà, inoltre, occuparsi, in collaborazione con il servizio ambiente della Regione e sulla base delle indicazioni del Piano paesaggistico regionale (Ppar) e del Piano triennale sulle aree protette (Ptrap), dell’istituzione di nuovi parchi e riserve naturali e dell’aggiornamento della normativa del settore. Lo ha deciso la Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore all’ambiente Roberto Ottaviani. Il costo della consulenza, che avrà la durata di due anni a decorrere dalla stipula della convenzione, è di 60 milioni di lire. L’associazione Legambiente, ufficialmente riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente, opera sin dal 1987 per la tutela della natura e dell’ambiente, svolgendo anche attività di salvaguardia delle specie animali e vegetali, nonché di valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale, del territorio e del paesaggio. Nelle Marche gestisce due Centri di educazione ambientale, due aree faunistiche in provincia di Macerata e, nell’ambito del progetto Leader 2, partecipa anche alla gestione del Gal Sibillini Marche.