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06/04/2001

LA PROVINCIA DI MACERATA È LA LOCALIZZAZIONE MIGLIORE PER LA PET : INTERVENTO DELL'ASSESSORE REGIONALE ROBERTO OTTAVIANI

Intervento dell’assessore regionale Roberto Ottaviani “Il consigliere regionale Fabio Pistarelli, in una nota pubblicata dalla stampa locale circa la localizzazione della PET nella provincia di Macerata, afferma tra l’altro che la giunta regionale ‘sta facendo di tutto per bloccare le iniziative da tempo avviate nella nostra provincia per la Pet e che questa posizione è sostenuta anche dall’assessore recanatese Roberto Ottaviani’. Smentisco quanto affermato dal consigliere. Non ho mai ufficialmente espresso la mia posizione a riguardo e tantomento ho avuto modo di parlare con il consigliere Pistarelli della questione. Non capisco, dunque, come possa affermare di conoscere la mia posizione circa la localizzazione della Pet e del centro oncologico e addirittura dire che sono contrario a realizzarla a Macerata: un’affermazione totalmente falsa e priva di qualsiasi fondamento”. Seguo con grande attenzione la questione e sono costantemente in contatto sia con il presidente della Provincia, Sauro Pigliapoco, che con il sindaco di Montecosaro, Maurizio Capezzani, e quindi con tutti i partner pubblici della Società ACOM che ha chiesto alla Regione l’autorizzazione alla realizzazione di una struttura oncologica avanzata per prestazioni di diagnostica, mediante impiego di apparecchiature avanzate quali Pet e Spect. Ho già espresso nell’ultima seduta di giunta la necessità che servizi diagnostici e terapeutici così specialistici debbano opportunamente essere distribuiti sul territorio marchigiano. La provincia di Macerata, tenendo conto della sua posizione baricentrica rispetto all’intera regione (per parlare solo di uno dei molteplici aspetti che concorrono alla scelta), è a mio avviso la localizzazione migliore per rendere accessibili tali servizi agli utenti di tutte le Marche. Un altro elemento, tutt’altro che trascurabile, gioca a favore della provincia maceratese e cioè che da anni una società mista pubblico-privata si é offerta di realizzare questi servizi in quella zona, tra l’altro a costo zero per la Regione, ricevendo positivi riscontri che ora non possono essere disattesi. Richiamo inoltre l’attenzione sul fatto che sterili polemiche o contese tra Macerata e Montecosaro, per avere il centro per la ricerca scientifica oncologica, non siano prese a pretesto per localizzare il servizio altrove.