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Una riunione tra tutti gli interlocutori che stanno trattando in particolare il caso di Serralta di San Severino, l’allevamento dove una vacca da latte destinata all’abbattimento è risultata non negativa ai primi test rapidi, si è sta concludendo presso la sede della giunta regionale.
La riunione è coordinata dal dott. Giuseppe Pandolfi, responsabile del gruppo istituito dalla Regione e vede la presenza di rappresentanti dell’Istituto Zooprofilattico di Fermo, dei NAS, oltre naturalmente al Servizio Veterinario della Regione e della ASL locale. Scopo della riunione – va segnalato che è la prima volta che questi interlocutori si incontrano – è quella di mettere insieme gli elementi per poter dare una fotografia corretta dell’allevamento dove è stato riscontrato il caso sospetto. L’informazione riguarderà lo stato complessivo dell’azienda, la situazione clinica delle bestie che vi fanno parte, oltre all’albero genealogico della vacca abbattuta, con l’indicazione della sua discendenza. Questo lavoro impegnerà tutta la giornata di domani e i suoi risultati verranno resi noti venerdì prossimo, giorno in cui è anche atteso il responso del laboratorio di Torino sul caso sospetto. (e.r.)
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