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20/03/2001

A SARNANO LA PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA PROMOZIONALE TURISTICO 2001

“Fare internazionalizzazione”: è la parola d’ordine del turismo marchigiano nel 2001. Un obiettivo che passa attraverso la valorizzazione delle aree interne e l’incremento della competitività dei prodotti turistici locali. La strategia del Programma promozionale è stata illustrata a Sarnano, con la sala del Cinema Italia gremita di operatori, amministratori e tecnici di settore. “La scelta di Sarnano – ha commentato l’assessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi – non è casuale, ma sottolinea l’esigenza di rilanciare l’entroterra per consolidare il turismo marchigiano”. Un impegno che verrà perseguito nel 2001, puntando – come illustrato dal dirigente del servizio Turismo della Regione, Riccardo Strano – sulla “competitività e sulla flessibilità dei pacchetti turistici locali”. La strada da percorrere è quella dei sistemi on line, che rappresentano la vera novità del Programma promozionale 2001. Le Marche hanno già quattro siti Internet tematici: un quinto, in lingua inglese, dedicato ai “prodotti turistici specifici” verrà attivato nei prossimi giorni. I risultati già conseguiti valorizzano questa scelta: recentemente uno dei maggiori provider della rete (l’internazionale Yahoo) ha indicato “Marche Voyager” come il “sito del giorno” Dunque quest’anno la Regione mira a incrementare la quota del 18% di arrivi degli stranieri. La formula scelta è quella sintetizzata da Strano: “Più estero e maggiore Italia”. In pratica una diversificazione dell’offerta turistica in grado di catturare i segmenti emergenti del turismo nazionale e internazionale. “Quest’anno – ha chiarito l’assessore Rocchi – dobbiamo riuscire a integrare la costa con l’entroterra e rilanciare il turismo di qualità. Abbiamo allestito una campagna promozionale ‘di spessore’ che ci consentirà di non perdere alcuna occasione per farci conoscere. Le Marche stanno attraversando un momento propizio: riscontri positivi e lusinghieri li abbiamo avuti alla Bit di Milano e alle Fiere internazionali di Berlino e di Monaco. Non dobbiamo far cadere questa attenzione nei nostri confronti, ma farla fruttare con iniziative intelligenti e mirate”. Rocchi ha indicato nella “frammentazione” il limite del turismo marchigiano: “I pacchetti turistici vanno presentati unitariamente, e questo può avvenire sfruttando le opportunità offerte dalla nuova legge quadro nazionale sul turismo”. L’assessore è stato chiaro: “Chiedevamo maggiore autonomia e più federalismo nella gestione del settore. La legge quadro non ci offre questa possibilità, non ci consente di legiferare autonomamente, ma introduce ugualmente importanti novità per le imprese e per i consumatori”. Positiva, ad esempio, è l’individuazione dei “Sistemi territoriali locali”, conosciuti anche come distretti. Nascono dalla collaborazione tra pubblico e privato e rappresentano, secondo Rocchi, “lo strumento migliore per qualificare l’offerta turistica di ogni territorio”. È urgente, allora, attivare i gruppi di lavoro per promuovere i distretti e attingere i finanziamenti previsti dalla legge quadro: fondo unico per gli incentivi alle imprese, cofinanziamenti, riconoscimenti economici per quelle realtà capaci di modificare positivamente il trend turistico consolidato (maggiori arrivi rispetto al “dato storico”). Il presidente dell’Azienda di promozione turistica regionale, Roberto Piccinini, ha confermato l’impegno dell’Aptr nella realizzazione dei programmi promozionali indicati dalla Regione. Il sindaco di Sarnano, Federico Marconi, e il presidente della Comunità montana “Monti Azzurri”, Nando Ottavi, hanno condiviso l’esigenza di valorizzare l’entroterra, raccordando la montagna con la costa. Ottavi ha anche auspicato “risposte veloci da parte della Regione, nell’attuazione del Programma promozionale, in modo che gli enti locali possano pianificare gli interventi, disponendo di risorse finanziare regionali certe e adeguate”.