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La nostra regione è negli ultimi posti della graduatoria nazionale in tema di donazione di organi e quindi “occorre correggere questa tendenza negativa che caratterizza le Marche, una regione che ,invece, è conosciuta per la solidarietà e sensibilità ai grandi temi sociali.”
Invertire il trend negativo è uno dei principali obiettivi che l’assessore regionale alla Sanità, Augusto Melappioni ha illustrato nel corso di una conferenza stampa. Con quali attività? “Innanzitutto con iniziative promozionali e l’informazione specifica, durante tutto l’anno, non solo nelle specifiche giornate dedicate al trapianto come quelle che si terranno dal 18 al 25 marzo in tutta Italia, per alzare il livello di attenzione dei marchigiani. Per questo è fondamentale il ruolo del medico di famiglia. Serve anche un maggiore coordinamento con il mondo del volontariato proprio per creare le condizioni per rendere efficiente la macchina organizzativa che non deve essere solo mirata all’attività di espianto ma anche
ai trapianti.” A tale proposito Melappioni ha riferito che l’Ospedale Cardiologico Lancisi ha chiesto recentemente di essere sede di trapianti e con tutta probabilità all’Ospedale di Fabriano sarà istituito il Centro Cornee. “Ma la situazione negativa sul fronte delle donazioni – ha spiegato l’assessore - deriva da più fattori che si sovvrappongono: una difficoltà organizzativa delle strutture sanitarie, una mancata conoscenza del problema da parte delle famiglie ma sicuramente anche la scarsa sensibilità verso i temi della donazione mostrata finora dal sistema sanitario marchigiano. Una problematica complessiva che fa delle Marche una regione che riceve più di quanto doni e questo non è tollerabile. Occorre , allora, costruire tutti insieme – e su questo il ruolo dei mass media è fondamentale- un clima positivo verso questi temi ed arrivare a far percepire che davvero ‘Trapianto è vita’.”
Duilio Testasecca, coordinatore regionale per le attività di donazione e trapianto d’organi, sottolineando il significato delle “Giornate del Trapianto”, ha fornito alcuni dati: siamo al quint’ultimo posto nella graduatoria nazionale con l’8,2% per milione di abitanti nel 2000 , inferiore all’8,9% del 99 e al 10,4% del 97, un trend quindi che è andato calando. Nel 99 ci sono stati 12 donatori multiorgano marchigiani e dall’inizio del 2001 solo 2. Sempre nel 2000, 44 i marchigiani sottoposti a trapianto di rene a fronte di 24 donatori di tale organo.
“La difficoltà , ha detto Testasecca, sta anche nel fatto che non si riesce ad avere un quadro completo identificativo dei donatori ed anche nell’indifferenza della classe medica su problema donazione. Ma con la Regione stiamo ora arrivando ad iniziative più concrete, per esempio come il vincolare i contributi alle ASL proprio per queste attività e non delegare al volontariato le attività che dovrebbero essere istituzionali. Bisogna partire con l’aspetto organizzativo e creare le figure del coordinatore locali della attività di trapianto a cui dovranno fare capo tutte le funzioni: dall’accertamento della morte al trattamento del donatore, al consenso dei familiari con le opportune forme di comunicazione, alla attività divulgativa.” (ad’e)
Le iniziative nelle Marche delle Giornate del Trapianto – 18/25 marzo
Durante la settimana, oltre a diversi convegni tavole rotonde nella regione, Domenica 25 marzo si terranno contemporaneamente diverse manifestazioni:
Sport
Nelle Marche i giocatori all’inizio della partite di calcio Ancona – Pescara e
Fermana - Ascoli scenderanno in campo con le magliette e con le “bandane” con lo slogan “Trapianto è vita”. Così anche le squadre di Pallacanestro della Scavolini - Pesaro e della Scic di Jesi.
Sportelli informativi e materiale promozionale
Negli Ospedali marchigiani,in collaborazione con le Associazioni di volontariato, nel pomeriggio della domenica 25 marzo saranno allestiti appositi stand con materiale informativo e personale a disposizione per informazioni. Vi sarà anche un sistema televisivo a circuito chiuso per trasmettere informazioni sulle modalità di consenso alla donazione e sulle attività di espianto e di trapianto .
Gazebo nelle Piazze
A cura delle associazioni ANED, AIDO e ATO nelle principali piazze delle città marchigiane sarà distribuito materiale informativo.
Altre iniziative da realizzare riguarderanno le scuole medie e superiori, dall’inizio del prossimo anno scolastico, con un concorso organizzato dall’Assessorato regionale alla Sanità sul tema del Trapianto e Donazione.
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