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La giunta regionale, nel corso dell''ultima seduta, ha approvato un provvedimento che conclude un complesso iter per la completa definizione del Piano di recupero “La Spina - Serraloggia” di Fabriano.
“Potranno finalmente partire le progettazioni per il recupero degli edifici interessati”, ha sottolineato il vicepresidente della giunta regionale, Gian Mario Spacca. “ Con questo atto la giunta regionale ha approvato il piano finanziario annesso al Piano di recupero, dichiarando ammissibili gli interventi in esso ricompresi. Si tratta di un determinante e atteso passo avanti per completare l’opera di ricostruzione a Fabriano, ed è anche un esempio di collaborazione tra livelli istituzionali. L’approvazione del Piano “La Spina” rappresenta, infatti, la conclusione di un iter complesso e costituisce il frutto di un lavoro in sinergia tra strutture regionali, comunali e provinciali.”
Il Programma, ammesso a finanziamento, prevede interventi per un costo complessivo di 16 miliardi e 235 milioni dei quali, circa 10 miliardi e mezzo riguardano interventi di demolizione e ricostruzione degli edifici; 4 miliardi e 800 milioni le opere di urbanizzazione e circa 1 miliardo per ulteriori oneri tecnico-amministrativi sostenuti dal Comune di Fabriano. Con questo recente provvedimento la Regione ha concesso complessivamente al Comune 1 miliardo e 164 milioni: 528 milioni, come anticipo (pari al 5%) per le spese di progettazione degli interventi sugli edifici; 240 milioni in anticipo per le spese di progettazione delle opere di urbanizzazione ed altre provvidenze per oneri amministrativi di esproprio e servitù e spese di redazione dello strumento urbanistico attuativo.
L’esecutivo regionale ha quindi recepito i contenuti dell’Accordo di programma tra Comune di Fabriano, Provincia di Ancona e Regione Marche per l’approvazione del piano finanziario relativo al Piano di recupero della località “La Spina” che diventa così, parte sostanziale e integrante dell’intero Programma. La prima, importante conseguenza, quindi, è l’ammissione degli interventi al finanziamento e la rimozione del parziale differimento per la piena attuazione del Piano “La Spina”. Saranno ammessi al finanziamento gli interventi di demolizione e ricostruzione considerati pregiudiziali all’attuazione del Programma di Recupero di Fabriano e le opere di urbanizzazione.
Il provvedimento approvato stabilisce anche tempi e fasi di progettazione: entro 15 giorni dalla sua pubblicazione sul B.U.R., il Comune invita i proprietari degli edifici dichiarati ammissibili a costituirsi, entro 30 giorni, in consorzio obbligatorio o a rilasciare procura ad un unico soggetto rappresentante. Entro sei mesi dalla costituzione del consorzio o del rilascio dell’atto di procura, deve essere presentato il progetto esecutivo degli interventi. Entro lo stesso termine, per accelerare la realizzazione degli interventi, i soggetti interessati potranno presentare progetti distinti per la demolizione e la ricostruzione degli edifici. (ad’e)
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