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A conclusione della prima Campagna scolastica regionale dedicata agli animali da affezione, lunedì 18 dicembre, alle ore 10, il presidente Vito D’Ambrosio riceverà, presso la sala della giunta a piano terra di Palazzo Raffaello, le scolaresche marchigiane e premierà le scuole che hanno partecipato e i bambini che hanno prodotto i migliori disegni ed elaborati.
Di fronte all’incivile fenomeno dell’abbandono degli animali e all’esigenza di prevenire la diffusione del randagismo, la Regione Marche ha promosso dal gennaio 2000 una campagna di informazione-sensibilizzazione dedicata agli animali da affezione e rivolta agli alunni delle terze, quarte e quinte classi della scuola elementare. L’opuscolo “I miei amici cani e gatti”, realizzato dal Servizio veterinario regionale e distribuito alle scuole marchigiane in quarantamila copie, ha guidato gli alunni nell’approfondimento degli argomenti in un’apposita giornata scolastica e nella creazione di disegni e lavori dedicati a questo tema molto sentito dal mondo infantile. La pubblicazione, oltre che dare semplici informazioni di carattere normativo, sanitario, comportamentale, ospita anche notizie storiche sulle origini del cane e del suo rapporto con l’uomo nel corso dei secoli e riserva un capitolo proprio al corretto rapporto tra animali d’affezione e bambini.
Le Marche sono state tra le prime regioni a dotarsi di strumenti legislativi (L.R. 10/97) in materia di prevenzione del randagismo ed anche la campagna scolastica regionale anticipa le altre regioni italiane.
Il problema dell’abbandono e della cura degli animali ha suscitato notevole interesse nei giovanissimi alunni che hanno inviato numerosi disegni e riflessioni, valutati da una commissione formata da funzionari del Servizio veterinario, da rappresentanti dei quattro Provveditorati agli Studi e dal Coordinamento delle Associazioni animaliste. Nel corso della manifestazione del 18 dicembre, saranno assegnati premi in denaro agli istituti scolastici e attestati in pergamena e medaglie a tutti gli alunni che hanno partecipato alla campagna scolastica con propri lavori. (ad’e)
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